Da aprile matrimoni in riva al mare

Rimini

RIMINI. Ancora pochi mesi e sarà possibile sposarsi in riva al mare. La giunta ha approvato il progetto esecutivo che, oltre alla riqualificazione di piazzale Boscovich, prevede la realizzazione di un nuovo spazio comunale dedicato alle attività turistiche, culturali, informative, sociali. Uno spazio che per le sue caratteristiche potrà diventare luogo ideale per celebrare i matrimoni, già da fine aprile. L’inizio lavori è infatti previsto fra gennaio e febbraio.

«Sono tante le richieste - ha detto l’assessore ai servizi generali Irina Imola - che costantemente ci pervengono da riminesi ma non solo. Anzi, moltissime anche quelle dall’estero. E non posso che esprimere soddisfazione per essere ormai giunti alla vigilia di poter offrire questa possibilità, affiancandola a quelle già messe in campo da tempo presso la Palazzina Roma di piazzale Fellini, all’interno della quale è a disposizione una saletta in stile liberty dal forte richiamo felliniano, o al Museo della Città, presso il quale è possibile sposarsi nella Sala del Giudizio o, nella bella stagione, all’esterno nel Lapidario Romano».

Col progetto esecutivo - ha proseguito l’assessore - piazzale Boscovich si «dota di una nuova struttura che nella polifunzionalità ha la sua caratteristica principale». Un presidio della città luogo informativo e di relazioni pubbliche, «adatto alla promozione turistica e degli eventi e anche struttura indispensabile, sia in termini logistiche che normativi, a sostegno della celebrazione dei matrimoni davanti alla nostra spiaggia, in questo luogo magnifico pieno di suggestioni».

Accanto alla struttura polifunzionale che sarà utilizzata come ufficio, il progetto prevede una serie di opere complementari destinate alla riqualificazione della spiaggia. Sulla duna adiacente la struttura sarà così realizzata una pedana in legno di circa 220 metri quadrati che potrà essere utilizzata in modo complementare sia per lo svolgimento dei matrimoni o per eventi di diversa natura. Prevista anche la sistemazione dei bagni al servizio della spiaggia libera, con la realizzazione di una pedana che faciliterà i disabili.

Fanno parte del progetto anche la riorganizzazione degli stalli per le biciclette così come gli interventi sull’illuminazione pubblica e il verde, tra cui la sistemazione degli spazi nei pressi della fontanella pubblica. La nuova struttura da adibire a sala polifunzionale e presidio comunale sarà di circa 30 metri quadrati realizzata in legno fuori dalla spiaggia libera.

Il progetto, dal costo di 200mila euro, è affidato per la sua realizzazione ad Anthea.

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