Lo accoltellano e si vantano su Facebook

Rimini

RIMINI. Quella notte, quando è stato selvaggiamente picchiato a colpi di casco e ferito con fendenti di coltello, non sapeva chi fossero. Ma quando è uscito dall’ospedale, li ha riconosciuti su Facebook: tutti e cinque i presunti aggressori, giovanissimi riminesi, si sarebbero vantati delle loro "gesta" sul web.

Il violento pestaggio condito da una serie di coltellate era avvenuto sabato 16 maggio, all’uscita di un noto locale sul lungomare riminese.

Stando alla ricostruzione fatta dalle forze dell’ordine, verso le 3 del mattino un 20enne, al termine di una serata di divertimento tra danze e qualche bicchiere di alcol, si era incamminato verso casa in compagnia di un amico. E’ a quel punto che si era imbattuto nei due ragazzi con i quali poco prima aveva avuto un acceso diverbio, nato per futili motivi e sedato dai buttafuori del locale, quando avevano visto che dalle parole si stava passando alle mani. Il giovane era stato lasciato all’interno, mentre gli altri due, anche loro attorno ai 20 anni, erano stati portati all’esterno con la forza. Ma la tregua era durata poco.

Il ragazzo, una volta terminata la serata all’interno del locale, era uscito per dirigersi a casa assieme a un amico minorenne: nel giro di una manciata di secondi, i due erano stati accerchiati da cinque persone e spinti verso una strada laterale del lungomare, via Cristoforo Colombo, dove erano stati attaccati alla rete di recinzione del circolo tennis per essere picchiati con violenza anche a colpi di casco. E non solo: il minorenne era stato colpito da una coltellata al gluteo; il 20enne era stato ferito al fianco sinistro e alla coscia, a poca distanza dall’arteria femorale.

Il gruppetto era poi riuscito a darsi alla fuga, mentre i due feriti erano stati portati all’ospedale senza che riuscissero a dare un volto agli aggressori: la polizia era andata avanti con le indagini e la ricerca di testimoni per riuscire ad avere una quadro più completo. Un’operazione non certo facile, ma la svolta è arrivata l’altro giorno: una volta dimesso dall’Infermi, il 20enne è riuscito a risalire ai presunti responsabili.

Su segnalazione di alcuni amici, il ragazzo ha infatti trovato le pagine Facebook di cinque giovani che, proprio via web, si sarebbero vantati del pestaggio effettuato qualche sera prima all’esterno di un locale.

Una leggerezza che rischia di costare loro molto cara e che potrebbe vederli indagati per tentato omicidio, dato che il 20enne accoltellato si è presentato alla polizia per sporgere denuncia, con tanto di nomi, cognomi e pagine dei social in cui sarebbero riportate le frasi che potrebbero essere una prova contro i giovani riminesi protagonisti della vicenda. Il 20enne ha deciso anche di rivolgersi all’avvocato Piero Venturi per costituirsi parte civile.

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