Da Roma riconosce sul web la bici rubata e la salva dall'asta del Comune

Rimini

RIMINI. Molto difficile ritrovare una bicicletta rubata, se poi si pensa che nel caso in questione il furto era stato fatto quasi tre anni fa ai danni di un turista della Capitale, allora l’impresa in questione diventa da guinness dei primati. Già perché il derubato è riuscito a recuperare il maltolto stando seduto davanti al monitor del computer, a Roma, quando ha visto che la sua bici stava per finire all’asta degli oggetti rinvenuti del Comune di Rimini.

E’ successo nei giorni scorsi, quando il protagonista della vicenda è incappato per puro caso sul web, nella pagina Facebook dell’amministrazione comunale riminese, nelle foto di una bicicletta che somigliava tanto a quella che nel giugno del 2012 gli avevano sottratto a Riccione, dove lui era stato in vacanza. Una somiglianza talmente precisa che il turista capitolino ha deciso di alzare il telefono e di avvertire la polizia di Rimini perché intervenissero prima che il mezzo fosse battuto all’asta.

Gli agenti della questura sono quindi intervenuti e dopo avere recuperato la bici, hanno scoperto che si trattava proprio del mezzo sottratto poco meno di tre anni fa e che alcuni passanti avevano ritrovato abbandonato per strada per poi consegnarlo alla polizia municipale. La due ruote è stata quindi tolta subito dall’asta ed è partito il procedimento per la restituzione al proprietario.

L’articolo mancante non ha però fermato la vendita all’incanto che si è svolta ieri mattina dalle 9 nei locali del magazzino comunale di via della Lontra: l’incasso totale, 2.245 euro, è stato inferiore rispetto allo scorso anno quando si registrarono in totale 2.683 euro e quando una bicicletta da donna in alluminio era stato l’oggetto più conteso a suon di rilanci che portarono a 172 euro il prezzo finale partendo da 50. A questo giro il pezzo più pregiato ha comunque toccato cifre importanti, relativamente a un’asta di oggetti rinvenuti: si tratta di quattro ruote per l’Audi, complete di cerchi e pneumatici, aggiudicate a 300 euro, segnando il record della giornata.

Per il resto è stata fatta “razzia” ed è stato tutto aggiudicato: a partire dalle 32 biciclette , oltre ad altri svariati oggetti. L'importo di 2 euro era l'offerta minima da sommare al prezzo base prefissato per ogni oggetto, che una volta aggiudicato è stato ritirato immediatamente con pagamento in contanti. Tutti i soldi, come previsto da regolamento comunale, saranno devoluti in beneficenza.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui