RIMINI. La Guardia di Finanza di Rimini ha sequestrato oltre 34 milioni di euro nello sviluppo delle indagini relative al fallimento dell’aeroporto Fellini.
L’operazione denominata Icaro ha portato alla notifica di tre obblighi di dimora all’ex presidente di Aeradria Massimo Masini, al vice Massimo Vannucci e all’ex presidente della società collegata Air Alessandro Giorgetti.
Ai nove indagati eccellenti sono stati sequestrati 749mila euro a testa. L’accusa è di associazione finalizzata alla truffa di erogazioni pubbliche.
Tra gli indagati: il sindaco Andrea Gnassi, l’ex sindaco Alberto Ravaioli, gli ex presidenti della Provincia, Stefano Vitali e Nando Fabbri, il presidente della Fiera Lorenzo Cagnoni, e l’ex presidente della Camera di commercio Manlio Maggioli. A Masini, Vannucci e Giorgetti – oltre ai sequestri di 749mila euro – si aggiunge quello derivante dal presunto profitto della bancarotta per circa 9 milioni e mezzo. Il totale è 34 milioni e mezzo già bloccati dalla polizia tributaria della Finanza.