Tampona un'auto poi fugge, grave 44enne

Rimini

RAVENNA. Un lampo accecante, poi il tamponamento nel cuore della notte. L’auto colpita con a bordo cinque persone (una delle quali in condizioni critiche al Bufalini) che finisce fuori strada. E l’investitore che si allontana, abbandonando la vettura - non più marciante in seguito al violento impatto - ad alcune centinaia di metri di distanza dal punto d’urto.
L’uomo, dopo aver fatto perdere le proprie tracce dileguandosi a piedi nella zona delle valli, un paio d’ore più tardi è tornato indietro quando sul posto c’erano ancora le forze dell’ordine. Apparso in stato confusionale, ha farfugliato qualcosa, sostenendo di cercare la sua macchina con cui aveva avuto un incidente dopo essersi scontrato con un animale. Portato a sua volta all’ospedale di Ravenna, il proprietario della vettura - Antonio Salvatore Di Camillo, 53enne originario di Raiano (L’Aquila) ma da tempo residente a Marina Romea - è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione per fuga e omissione di soccorso; attualmente si trova ai domiciliari al Santa Maria delle Croci.
L’ennesimo caso di pirateria sulle strade del Ravennate nel corso di questa estate è avvenuto nelle prime ore di ieri lungo via Baiona, nel tratto compreso tra Marina Romea e Porto Corsini in prossimità del maneggio. Erano circa le 2.30 quando una Bmw serie 5 vecchio modello ha tamponato una Honda Jazz su cui viaggiavano cinque persone, un 31enne lughese residente a Faenza alla guida e quattro donne: la fidanzata di 28 anni originaria di Treia ma residente a Civitanova Marche, in provincia di Macerata, che gli sedeva accanto, una 46enne di Paratico (Brescia), una 44enne di Russi e la coetanea ravennate finita al Bufalini.
Stando a quanto riferito dal conducente, rimasto sempre cosciente, il ragazzo aveva rallentato in prossimità del dosso quando ha notato i fari dell’altra macchina sopraggiungere. Nemmeno il tempo di capire cosa stesse succedendo, che c’è stato l’urto. Un impatto devastante, in seguito al quale la macchina è stata spinta fuori strada girandosi più volte su se stessa. Ad avere la peggio è stata la 44enne ravennate che sedeva sul sedile posteriore e che è stata sbalzata fuori dall’abitacolo insieme a un’altra passeggera. Una terza donna è rimasta incastrata all’interno e la quarta ha perso temporaneamente i sensi. Tutti i feriti, portati al pronto soccorso dalle ambulanze del 118 giunte sul posto insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri di Marina Romea per i rilievi, sono stati dimessi con prognosi variabili tra gli 8 e i 21 giorni, ad eccezione della 44enne trasferita d’urgenza all’ospedale di Cesena in condizioni disperate. Nell’incidente la donna ha subìto vari traumi tra cui anche lesioni alla colonna vertebrale; in considerazione del delicatissimo quadro clinico, i medici si sono riservati la prognosi.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui