Il Comune aumenta il canone a Sacchi

Rimini

CERVIA. Sale il canone per Arrigo Sacchi. L’ex allenatore del Milan dovrà pagare 304,51 euro al Comune per un pezzettino di pineta, che ha preso in affitto alla decima traversa e che utilizza come giardino della sua villa di Milano Marittima. Il contratto ha la durata di 9 anni, il terreno misura appena 30 metri quadrati, e viene concesso ai coniugi Sacchi e Maria Giovanna Agostini. Il canone in questione rappresenta la terza annualità, ed è stato aggiornato sulla base dell’indice Istat, che ha comportato un aumento dello 0,3 percento. La somma che l’ex Ct della nazionale di calcio dovrà quindi sborsare, per l’ampliamento del giardino della sua villa, passa da 303,60 a 304,51 euro. Il terreno, di proprietà appunto comunale, fa parte delle pineta di Milano Marittima, dove altri privati hanno potuto usufruire di tali concessioni.

I Verdi avevano protestato, alcuni anni fa, per le dimensioni del suo “frustolo”, che poi sono state ridotte e nell’agosto dello scorso anno un gruppo di cervesi si era ritrovato in zona per manifestare il proprio disappunto con l’amministrazione comunale. L’iniziativa era partita dal gruppo Facebook “Sei di Cervia se...”

“La pineta non si affitta” e “Agli ospiti illustri si regalano targhe ricordo e non pezzi di pineta” questi i motti di chi un anno fa si ritrovò per protestare.

Non sono però mai mancati nemmeno i “difensori” dell’ex ct della nazionale.

A Sacchi viene del resto riconosciuta una grande disponibilità nei confronti della Città del sale, che ha promosso grazie alla sua immagine nel mondo, sia come ct che come allenatore del Milan più spettacolare della storia rossonera. Inoltre, detiene la proprietà di alcuni alberghi come il Perla verde, e può considerarsi parte attiva di questo territorio. Non a caso, vi ha festeggiato il compleanno, portando spesso amici vip e un ritorno di immagine.

 

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