Igor, la Procura chiede l'ergastolo
RAVENNA. Al termine di una requisitoria di circa un'ora e mezza il pubblico ministero Marco Forte ha concluso chiedendo il massimo della pena, cioè l'ergastolo, per Norbert Feher noto anche come Igor il russo, il serbo di 38 anni (detenuto in Spagna e collegato in videoconferenza con il tribunale di Bologna), che nella primavera del 2017 seminò sangue e terrore in Emilia Romagna. Feher è infatti imputato per gli omicidi di Davide Fabbri e Valerio Verri, commessi l'1 e l'8 aprile 2017 nelle province di Bologna e Ferrara. Nell'udienza dello scorso 30 gennaio Feher aveva ribadito di non avere nulla a che fare con l’omicidio del metronotte Salvatore Chianese, la guardia giurata freddata nel dicembre del 2015 alla Cava Manzona tra Fosso Ghiaia e Savio, omicidio per il quale è comunque indagato dalla Procura di Ravenna. Féher ha inoltre negato di fronte al gup Alberto Ziroldi il proprio coinvolgimento per la rapina ad un altro vigilante di Lavezzola derubato dell’arma sempre nella primavera di due anni fa a Consandolo.