È Medri il nuovo candidato sindaco di Cervia del Pd. Vittoria su Grandu per 49 voti
L’affluenza
Così hanno deciso gli elettori del Pd, che si sono recati negli otto seggi allestiti in tutto il Cervese. In tutto 3.198 votanti, con un’affluenza costante che ha visto raggiungere le 1.331 preferenze attorno alle 12 e le 2.336 alle 17, dando l’ultima spinta di quasi un altro migliaio di schede inserite nelle urne entro le 20.
Le preferenze
A Medri sono andate 1.600 preferenze, contro le 1.551 incassate da Grandu. A fare da cornice le 31 schede bianche e le 16 nulle.
Numerosi i punti in comune nei programmi dei due candidati - il primo attuale assessore alla Sicurezza nella Giunta Coffari, il secondo ex sindaco della Città del sale negli anni ‘90 -. Uno fra tutti, la necessità di rilanciare Milano Marittima per farla tornare appetibile a quel turismo di lusso che l’aveva resa famosa in tutto lo Stivale.
La candidatura di Medri era entrata in gioco dopo il dietrofront di Enrico Mazzolani (inizialmente candidato sindaco del centrosinistra), ritiratosi dopo la decisione di procedere con le Primarie, sull’onda di un centinaio di firme presentate dall’assessore alla Sicurezza.