Ravenna, incendio in una palazzina in viale Randi, cinque intossicati, ragazza sviene

Ravenna

RAVENNA. Sarebbe stato un braciere acceso a innescare l'incendio che stamane si è sviluppato in un appartamento all'ultimo piano di una palazzina di fronte ai vigili del fuoco in viale Randi. Ancora da accertare le ragioni che hanno dato origine alla fiamme, che sarebbero scaturite a metà mattina dall'abitazione posta al settimo piano dell'edificio; dai primi rilievi sembra che a innescare il tutto sia stato un braciere acceso.

A dare l'allarme è stato un parente di uno dei residenti dello stabile che, transitando in strada, si è accorto del fumo provenire dalla sommità dell'immobile. Immediatamente qualcuno dei residenti si è portato sopra a sincerarsi di cosa stava accedendo trovando all'interno solo la figlia 20enne degli inquilini che stava cercando di spegnere un braciere sul balcone, senza riuscirci.

Accompagnata fuori, la ragazza ha perso i sensi per via del fumo inalato ed è stata trasportata d'urgenza in ambulanza al vicino ospedale insieme ad altre due coppie di anziani residenti nello stesso stabile, che a loro volta presentavano segni di intossicazione e irritazione alle vie respiratorie. Nessuno, stando ai primi riscontri medici, sarebbe fortunatamente in pericolo di vita.

Enorme lo spiegamento di forze sul posto con carabinieri, polizia e municipale che hanno chiuso l'area per consentire ai vigili del fuoco (in azione con cinque mezzi) e al 118 di prestare soccorso alle persone. 

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui