Va contromano per dieci chilometri

Rimini

RAVENNA. Era bello carico ma non esattamente lucidissimo il 28enne che, ubriaco, nella notte tra martedì e ieri ha percorso una decina di chilometri contromano in autostrada seminando il panico tra gli automobilisti prima di essere fermato da una pattuglia della Polizia stradale che se l’è trovato trovato di fronte all’improvviso evitando per pochi centimetri la collisione. Il ragazzo - residente nel comprensorio imolese - ha commesso una serie tale di infrazioni da rimediare il ritiro della patente per la terza volta e contemporaneamente la revoca del titolo di guida oltre al fermo amministrativo per tre mesi del veicolo.

Il giovane, che dal 2009 ha inanellato due sospensioni della patente per guida in stato di ebbrezza, un arresto per spaccio di sostanze stupefacenti e anche un daspo disposto dalla questura di Torino per intemperanze in occasione di una partita di campionato tra la Juventus e il Bologna di cui è tifoso, aveva trascorso la serata in un pub ravennate. Nonostante qualche bicchiere di troppo, si è ugualmente messo alla guida per rincasare. Ma le sue condizioni non erano esattamente in linea con quanto richiesto dal codice della strada dal momento che quando, una volta raggiunto e fermato, è stato sottoposto all’etilometro, i risultati dell’accertamento hanno mostrato valori oltre il limite e in crescita (1,47 g/l alla prima prova, 1,51 g/l alla seconda una ventina di minuti più tardi).

Come abbia fatto a imboccare in senso contrario la A14 bis non è ancora stato chiarito; il 28enne non è stato in grado di dare molte informazioni in merito. L’ipotesi è che abbia sbagliato l’ingresso nel punto in cui iniziano le quattro corsie dopo la Romea dir o allo svincolo di Fornace Zarattini, ma non si esclude che possa aver fatto inversione all’area di servizio Sant’Eufemia dopo essersi accorto che stava andando verso Ravenna anziché verso Bologna anche se questa versione viene presa in minor considerazione dal momento che presupporrebbe una consapevolezza difficile da attribuire ad uno che, dopo aver incrociato la pattuglia, ha continuato nella sua marcia nonostante sirene e lampeggianti accesi sostenendo di non essersi accorto di nulla.

Indipendentemente dalle ragioni dell’errata manovra, ad un certo punto si è ritrovato a guidare nella carreggiata sbagliata andando verso Bologna sulla corsia per Ravenna. Nonostante lo scarso traffico data l’ora (poco dopo la mezzanotte di ieri) il suo incedere ha creato allarme tra gli altri automobilisti in transito. In pochi minuti il centralino delle forze dell’ordine è stato subissato di chiamate che segnalavano il pericolo. Appena il tempo di diramare la nota alla pattuglia della Polizia stradale, che l’equipaggio che stava percorrendo la A14bis se l’è ritrovato di fronte. Il ragazzo stava procedendo sulla corsia di sorpasso e solo grazie alla reattività dell’agente alla guida i poliziotti sono riusciti ad evitare il frontale. Fatta inversione, gli agenti lo hanno inseguito e raggiunto dopo un paio di chilometri riuscendo, con non poche difficoltà per via della velocità, ad affiancarlo e a farlo fermare lungo la corsia d’emergenza prima di raggiungere una piazzola dove è stato sottoposto ad accertamenti. E sanzionato. (gi.ro.)

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