Concerto speciale in teatro a Faenza con l’antichissima piva nel sacco

Insegnante nelle scuole
Il maestro Vincenzo Casamenti è una figura nota ai faentini per aver insegnato musica nelle scuole per tanti anni. Nell’occasione non mancherà di riservare al pubblico uno speciale assolo con la zampogna, strumento tipico del Natale, di cui è cultore: «Più che una zampogna – afferma – la mia è una piva nel sacco, strumento antichissimo, simile alle zampogne (in uso nel meridione) e alle scozzesi cornamuse, tipico della Romagna. Deriva dal piffero, che dalle nostre parti si costruiva utilizzando le canne delle valli».
E’ risaputa l'espressione “con le pive nel sacco” utilizzata comunemente quando qualcosa va storto e si rimane delusi: “dopo la sonora sconfitta, la squadra tornò a casa con le pive nel sacco”.
Attacco al nemico
«Della piva – spiega il maestro Casamenti – ne facevano uso gli eserciti guidati dai condottieri di ventura: pare avesse al seguito suonatori di piva anche il brisighellese Dionisio di Naldo, al soldo delle Repubblica di Venezia».
In pratica lo strumento veniva sfoderato per lanciare l’attacco finale al nemico in segno di trionfo. Se la battaglia però era persa non si sentiva suonare: ci si ritirava delusi con la piva nel sacco appunto».
Da rilanciare
Casamenti, legato alle nostre tradizioni, vuole rilanciare questo strumento e non gli mancano le richieste, soprattutto in questo periodo, quando molti associano il suono della zampogna al Natale. Chi vuole contattarlo per un’esibizione natalizia può chiamarlo al 329 2965278. Il concerto odierno è promosso dal Comune. Al termine ci sarà un brindisi offerto ai partecipanti nella sala del consiglio comunale.