Citazioni del Duce fra i food truck: polemica tra gli stand gastronomici

RAVENNA. Le parole del Duce fra i food truck in Darsena. “Vincere e vinceremo”, “Grazie a Dio siamo italiani”, queste le citazioni, divenute emblema del Ventennio, poste su un paio di cartelli in uno dei mezzi gastronomici posteggiati sulla testata del Candiano. Sarà stato forse solo per enfatizzare la tipicità di spiedini e costine alla brace, fatto sta che le scritte esposte in bella vista davanti alla folla di affamati avventori del “Truck’n’Food street festival’, hanno generato più di un mal di pancia.

La polemica

Ci ha pensato una foto scattata e pubblicata nel gruppo facebook “Ravenna darsena di città” a sollevare le perplessità sulla scelta di marketing nell’arredamento interno al camioncino di una braceria con tipicità pugliesi. «Decidete voi se andarci a mangiare», è il commento dell’autore del post.

I gestori dello stand hanno esposto dietro al bancone due cartelli: uno con il Tricolore sullo sfondo e la scritta “Grazie a Dio siamo italiani”. Nell’altro, le parole pronunciate nella parte finale della dichiarazione di guerra che Mussolini fece il 10 giugno 1940, “Vincere e vinceremo”.

Così, tra i “profumi, colori, sapori da tutta Italia e dal mondo” - così come pubblicizzato nel comunicato dell’iniziativa -, non è mancato chi ha storto il naso, leggendo anche sotto la citazione data e firma del Duce.

Una reazione prevedibile, considerata la diatriba in Comune sulla questione della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini. Fili scoperti, che recentemente hanno portato agli onori della cronaca l’operazione del gruppo di militanti della rete antifascista che hanno coperto con la vernice svastiche, simboli e scritte naziste sul muro dell’asilo nido “Garibaldi”.