Nuovo scippo in sella a uno scooter, a Ravenna è caccia al malvivente seriale

Ravenna

RAVENNA. Ha colpito ancora, in meno di 24 ore. Dopo lo scippo di mercoledì sull’ora di pranzo nella centralissima via Ponte Marino, ieri mattina attorno alle 9.40 in via Falier un nuovo furto con destrezza ha visto come vittima un’altra donna in bicicletta, derubata della borsa che teneva nel cestino.

Le testimonianze

Al momento dello scippo erano presenti altre persone in strada, che hanno visto la scena. Raccontano di un uomo in sella a uno scooter di colore chiaro, forse grigio, con un casco scuro in testa che non consentiva di visualizzare con facilità il volto. Lo scooterista si è avvicinato alla donna che stava pedalando in sella alla bici, l’ha affiancata allungando la mano per afferrare la borsa che la donna teneva per comodità nel cestino anteriore. Una volta stretta la presa ha dato gas ed è partito. Lo hanno visto allontanarsi in direzione della Rocca Brancaleone, mentre la donna, rimasta in sella alla bicicletta ha tentato invano di raggiungerlo aumentando il ritmo della pedalata. Le grida rivolte verso lo scippatore hanno attirato l’attenzione dei presenti, che in pochi istanti hanno chiamato le forze dell’ordine. Sul posto sono andate le Volanti della Polizia di Stato, che raccolte le testimonianze hanno diramato le ricerche anche sulla scorta delle segnalazioni del giorno precedente.

Episodio fotocopia

Lo scippo è avvenuto con le stesse modalità del giorno precedente in centro città. In quell’occasione lo stesso scooter era stato visto sfrecciare in via Ponte Marino in prossimità del civico 35. L’uomo in sella al mezzo era riuscito a prendere la borsa posta nel cestino dalla vittima, un architetto moglie di un professionista il cui studio si trova non lontano dalla zona del fatto. La donna stava tornando a casa attorno alle 12.50 quando alle sue spalle ha sentito provenire il rumore dello scooter. Ha riferito di aver visto l’uomo, con la carnagione scura e la barba che fuoriusciva dal casco non integrale, allungare la mano nel cestino per sottrarre la borsa dal cestino. All’interno aveva un computer e soldi e numerosi documenti di lavoro.

Nonostante in zona ci siano numerose telecamere (per esempio quella della ztl posta all’incrocio tra le vie Costa, .G.Rossi e Ponte Marino), non sarà semplice risalire all’identità del delinquente. Le indagini sono iniziate da tentativo di risalire al proprietario del mezzo servendosi proprio dei filmati degli ‘occhi elettronici’ disseminati per la città. Sul posto erano intervenuti i carabinieri del Norm.

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