Conto alla rovescia per l'Ironman di Cervia, la carica dei 15mila e le "auto interviste" degli atleti ravennati

Rimini

CERVIA. Con 2.700 atleti da 60 paesi - Australia compresa – e 15mila presenze attese, l'Ironman dei record è pronto a invadere Cervia e mezza Romagna nel prossimo weekend. E mentre molti partecipanti sono già arrivati in Riviera, la Regione Emilia-Romagna, forte del risultato, vuole "alzare la posta" sul turismo sportivo e "mettere in campo altre grandi novità". Per questo Apt Servizi impiegherà una 'unità operativa' ad hoc, che lavorerà coi i Convention bureau proprio per selezionare e portare in Emilia-Romagna nuovi eventi sportivi di caratura internazionale. Ad annunciarlo l'assessore regionale al turismo Andrea Corsini, convinto che l'appuntamento di sabato e domenica prossimi "risponda perfettamente all'obiettivo di crescita delle quote turistiche internazionali". I numeri, intanto, "sono da capogiro", per Silvia Di Domenico, la Race director di Ironman Italy. A partire dalle presenze attese, con una permanenza media di quattro notti per l'afflusso di atleti e accompagnatori. Dai 2.500 iscritti alla gara dello scorso anno, si è passati a 2.700. Del totale, il 70% arriva dall'estero, e in particolare da Regno Unito, Germania, Francia, Svizzera e Polonia, ma non mancano gli uomini d'acciaio locali, come i ravennati Andrea Casadei, Marcello Carattini e Gerardo Langone, con gli ultimi due che si sono anche “auto intervistati” inviando domande e risposte a giornali e siti on line.

I numeri

L'età preponderante va dai 40 ai 44 anni e circa l'80% dei partecipanti ha già fatto almeno un Ironman, mentre un altro 80% fa quello romagnolo per la prima volta. Sono invece 1.800 i volontari coinvolti tra Protezione civile, vigili, associazioni e appassionati, e 11.550 le barrette, 13.500 le confezioni di gel, 9.500 le banane, 7.000 le mele, 8.550 le lattine di Red bull e 59.000 i litri d'acqua pronti per dare ristoro agli atleti.


Il programma

La durissima gara partirà sabato mattina alle 7.30 sulla spiaggia pubblica di Cervia con la nuotata da di 3,8 chilometri. Poi tocca ai 180 chilometri di bici, dal lungomare di Cervia, al Parco Naturale delle Saline, fino a Forlimpopoli e Bertinoro. Infine i 42 chilometri di corsa, che si snoderanno per quattro giri da 10 chilometri da Milano Marittima a Pinarella. La gara di triathlon è stata "una sfida vinta nel 2017 grazie al gioco di squadra del turismo emiliano-romagnolo che ha coinvolto e aggregato pubblico e privati - commenta Corsini - nella consapevolezza comune che l'Ironman rappresenta un'opportunità per esaltare la vocazione sportiva della Romagna e per valorizzarne internazionalmente l'offerta turistica, dal mare all'entroterra". D'altronde non va dimenticata la dimensione wellness e fitness della Romagna come destinazione turistica come dimostrano i dati: i vacanzieri che fanno attività fisica mentre sono in Emilia-Romagna sono più di un terzo dell'intero movimento turistico regionale.


Viabilità e iniziative collaterali


In questi giorni in programma anche diverse iniziative collaterali, dalla NightRun di stasera all'Ironkids dedicata ai bambini di varie fasce d’età di domani, oltre alle prove di domenica su percorsi più brevi come il Triathlon 5i50.
Per l'occasione la viabilità subirà modifiche; diverse strade saranno chiuse al traffico dalle 5 alle 24 di sabato e dalle 10 alle 18 di domenica e in occasione dell'evento sportivo sabato è stata disposta la chiusura straordinaria delle scuole elementare Burioli di Savio di Ravenna e media Zignani di Castiglione di Ravenna, che fanno parte dell’istituto comprensivo intercomunale 1 Ravenna–Cervia.

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