Fucili incustoditi nella casa accanto a una scuola a Ravenna

Fucili e munizioni sequestrati
Giunti nell’abitazione della donna i poliziotti hanno constatato che il mobile in cui erano custodite le armi non era blindato e nemmeno ancorato al muro, con l’anta di vetro, quindi facilmente accessibile e privo di chiusura. All’interno c’erano un fucile automatico calibro 20, un fucile monocanna calibro 24, due canne per fucile calibro 20 e 12, un fucile semiautomatico calibro 12, armi regolarmente denunciate di proprietà dei due uomini. Non solo, dai dati in possesso degli agenti mancavano all’appello un fucile sovrapposto calibro 20, una carabina ad aria compressa calibro 4,5 e un fucile semiautomatico.
Le armi accanto a scuola
Il 62enne, interpellato dagli agenti in merito a tale mancanza, avrebbe riferito che le armi si trovavano a casa dell’ex moglie. Così la polizia ha raggiunto la residenza della donna, a Forlì, un'abitazione adiacente all’istituto tecnico per geometri con il quale condivide il cortile, separato da una cancellata alta appena un metro. Nella cantina della dimora, all’interno di un armadio guardaroba senza serratura, i poliziotti hanno rinvenuto i fucili mancanti e qualche decina di munizioni. Oltre a scattare la denuncia per entrambi i proprietari, tutte le armi rinvenute e le munizioni sono state sequestrate, così come le rispettive licenze.