Savarna allagata dopo un temporale. Ancisi: «Il comune eviti altri disagi»
Alcuni residenti hanno anche utilizzato una pompa per abbassare il livello dell’acqua e altri si sono dati da fare di persona per togliere la sporcizia accumulatasi nel lungo tempo sulle caditoie di via dei Martiri. Servizio che - ricorda Ancisi - spetterebbe a chi è sotto contratto col Comune. «Spetta all’amministrazione comunale stabilire le cause e le responsabilità e definire i necessari interventi riparatori di un fenomeno assolutamente ingiustificabile laddove un territorio urbano fosse correttamente assestato e mantenuto». Lista per Ravenna chiama poi in causa il “Piano di indirizzo per il contenimento del carico inquinante delle acque meteoriche”, approvato dalla Provincia di Ravenna nel 2014, e in particolare il capitolo sulle “Misure per la mitigazione dell’impatto delle acque meteoriche”, «alla luce del quale - scrive il capogruppo - è possibile verificare cosa si sarebbe dovuto e cosa si dovrebbe fare in tale situazione». Da qui la richiesta al sindaco «di una relazione tecnica, di cui possa darsi comunicazione alla cittadinanza».