Altra vittima del West Nile, muore un 83enne

Rimini

LUGO. Ancora un morto per il virus West Nile. Un paziente 83enne della Bassa Romagna, ricoverato all’ospedale Umberto I di Lugo da oltre due settimane, è spirato lunedì sera nel reparto di Rianimazione, dove era ricoverato. La notizia viene confermata dall’Ausl Romagna.

Stando alle prime informazioni, come nei casi precedenti di decesso di persone infettate dal virus del Nilo Occidentale, si tratta anche in questo caso di un paziente che, oltre all’età avanzata, soffriva di gravi patologie; per cui la malattia avrebbe avuto un decorso infausto a causa di un quadro clinico già fortemente compromesso.

L’anziano era stato uno dei primi pazienti ricoverati con diagnosi di virus West Nile, intorno al 10 di agosto, con febbre e altri sintomi.

Si tratta del terzo decesso nel territorio provinciale di Ravenna causato dal virus: uno a Faenza e due nella Bassa Romagna. In tutti i casi si è trattato di persone ultraottantenni e in condizioni di salute già precarie.

Le persone ricoverate sono state complessivamente 9 nel Ravennate: di queste, tre, come detto, sono decedute, 2 sono tuttora ricoverate e le altre sono state dimesse.

La malattia

Il virus West Nile ha solitamente un decorso benigno, eccetto i casi in cui ad essere infettata è una persona già in condizioni di salute critiche. Nella maggior parte dei casi, infatti, l’infezione non provoca sintomi evidenti oppure si manifesta con sintomi lievi, simili a quelli dell’influenza. La malattia da West Nile virus, inoltre, non si trasmette da uomo a uomo, bensì attraverso l’azione di un insetto vettore quale la zanzara – del genere Culex, comuni nelle nostre zone, che pungono durante le ore serali e notturne – che, però, può assumere il virus solo da un uccello e non da una persona già infetta.

La prevenzione

Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl ricorda le misure di prevenzione: evitare le punture delle zanzare con abbigliamento coprente e prodotti repellenti e cercare di ridurre al minimo il numero di zanzare contrastandone la proliferazione, con disinfestazioni e trattamenti, azioni in capo alle Amministrazioni locali.

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