“Nonna” beccata con l’hashish in auto a Ravenna. Ne aveva mezzo chilo in borsa
Nervosismo in auto
La donna è stata fermata per un controllo mentre si trovava alla guida della sua auto all’altezza di Bagnacavallo. Evidente il nervosismo sul volto dell’anziana. Al punto che gli agenti non hanno tardato a incrociare i dati già presenti nel database per decidere di approfondire gli accertamenti. Da una più accurata ispezione sono infatti emersi, all’interno della borsa, undici panetti di hashish da circa 55 grammi l’uno, di cui uno un po’ più copioso, per un totale di circa 560 grammi. Un quantitativo che ha fatto scattare l’arresto in flagrante.
Il precedente
La 72enne non era nuova a episodi legati allo spaccio di stupefacenti. Un anno fa era finita nei guai di fronte agli agenti della Sezione Antidroga. Era accaduto nel giugno 2017, quando, per evitare l’arresto del figlio, aveva cercato invano di nascondere 30 grammi di cocaina. L’episodio singolare non era caduto nel dimenticatoio. Così, dopo l’arresto, la donna è stata scortata a casa sottoposta agli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima, che si è tenuto ieri al tribunale di Ravenna.
Il processo
La donna è comparsa davanti al giudice Beatrice Marini e al vice procuratore onorario Adolfo Fabiani.
Una volta convalidato l’arresto, il giudice ha disposto l’obbligo di dimora a Glorie di Bagnacavallo e il divieto di allontanamento dal comune di Bagnacavallo, con tanto obbligo di firma. Il legale, l’avvocato Carlo Benini, ha chiesto e ottenuto i termini a difesa.