Un parcheggio per Roberto il «ragazzo delle bici»

RAVENNA. Nel giorno che sarebbe stato quello del suo cinquantatreesimo compleanno, sarà intitolato il 18 maggio a Roberto Pazzi il parcheggio per automobili e biciclette di piazzale Farini gestito dalla Cooperativa San Vitale, nel quale aveva lavorato fin dalla sua istituzione, nel 1989.

Roberto non c’è più; se n’è andato nel 2016 a causa delle complicanze della sindrome di Down da cui era affetto, lasciando nel cuore dei colleghi, degli educatori e dei frequentatori del parcheggio il ricordo del suo sorriso e della sua simpatia.

«Roberto era sempre sorridente e pacioso – lo ricorda la sorella Sabrina –: quando giravamo insieme in città lo salutavano in continuazione. Dopo la scuola dell’obbligo è entrato subito nella cooperativa San Vitale, per poi trovare occupazione nel parcheggio, che per lui era come una seconda casa. Mio fratello aveva un ritardo cognitivo importante, ma era anche un grande sportivo: ha giocato a pallavolo e praticato atletica leggera. Conosceva tantissime persone. E aveva una grande passione per le moto e per l’Inter».

«Roberto era molto benvoluto per la simpatia e l’allegria con cui si dedicava all’accoglienza dei clienti – racconta Romina Maresi, presidente della cooperativa –. Ha frequentato il parcheggio sin dai primi anni della sua apertura nel lontano 1989, svolgendo così un ruolo lavorativo utile a tutta la comunità che gli ha consentito di sentirsi adulto ed efficace come tutti i suoi coetanei in un contesto aperto e inclusivo».

Alla cerimonia di intitolazione di venerdì, alle 11, parteciperanno, oltre ai familiari di Roberto – la mamma Giovanna e la sorella Sabrina – l’assessore Roberto Fagnani e tutti gli amici della cooperativa San Vitale. el. dem