Ancora bocconi sospetti al quartiere San Giuseppe. Interviene la Polizia municipale

Ravenna

RAVENNA. Se siano avvelenate ancora non si sa – lo chiariranno le analisi in corso – ma sono quantomeno sospette le polpette di carne disseminate in grande quantità in un’area verde condominiale di via Lago Maggiore.

I bocconi sono stati notati poco dopo le 13 di sabato da due persone di passaggio, che hanno subito segnalato il pericolo alla Polizia municipale. Gli agenti giunti sul posto hanno riscontrato la presenza di parecchie polpette di colore bianco-giallastro e di ossa di animali, nei pressi di alcuni cespugli: tutto lascia intendere che fossero state disseminate con l’intento di avvelenare animali domestici.

L’area interessata è stata quindi delimitata con il nastro bianco e rosso e i bocconi sospetti sono stati rimossi, sequestrati e inviati al Servizio veterinario dell’Ausl per essere analizzati. Si tratta di una quantità considerevole, circa 700 grammi di cibo in tutto.

Sono stati quindi affissi cartelli che informano i frequentatori dell’area del ritrovamento per metterli in guardia. Gli agenti hanno poi avuto avuto cura di perlustrare accuratamente tutta la zona per verificare l’eventuale presenza di altre polpette, ma non hanno trovato altro.

Non risultano peraltro segnalazioni di sintomi da avvelenamento per cani o gatti nella zona.

Il precedente

A fare scattare l’allarme anche un preoccupante precedente nella stessa zona, all’inizio del mese. Allora furono sequestrati quattordici pezzi di salsiccia contenenti topicida, rinvenuti nel parco John Lennon. I bocconi in quel caso erano stati distribuiti lungo tutta via Lago di Garda, proprio a lato del parco. La Polizia municipale, subito avvisata, ha quindi raccolto le esche per farle esaminare. Gli agenti avevano trovato poi nelle vicinanze anche cinque pezzi di materiale di colore blu, presumibilmente veleno per topi, stessa sostanza visibile dentro i pezzi di salsiccia.

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