Nuova scuola media e palestra per Lido Adriano: pronti a partire

Ravenna

RAVENNA. La partenza del cantiere dovrebbe essere datata entro fine mese, ma prudenzialmente da Palazzo Merlato dicono a marzo. Il dato certo è che Lido Adriano avrà la sua scuola e che dall’anno scolastico 2019/20 i bambini della località di costa ravennate non saranno più “pendolari”.

A confermare la notizia è l’assessore ai Lavori pubblici, Roberto Fagnani, che specifica come «dopo il finanziamento già stabilito con l’assestamento di bilancio 2016, si è proceduto alla redazione del progetto esecutivo, e ora siamo in condizione di far partire i lavori».

Si trattò del primo investimento della Giunta capitanata da Michele De Pascale, dopo che l’amministrazione di Matteucci aveva chiuso negli ultimi mesi del proprio lavoro un difficoltoso accordo con la Bisanzio Beach per la cessione del terreno.

Cosa conterrà l’istituto

Si tratterà di una spesa da 3,5 milioni che servirà a finanziare un polo scolastico da 10 aule per le lezioni, più due aule speciali per arte e musica, per un ingombro complessivo di 1.340 metri quadrati. In un’ottica di istituto comprensivo, dal primo anno scolastico il plesso servirà come eventuale complemento della scuola primaria “Iqbahl Masih” (la struttura già esistente di via Marino) ed ospiterà in particolare la secondaria, che al momento vede i ragazzini di Lido Adriano spostarsi nella gran parte dei casi all’istituto di via IV Novembre a Marina di Ravenna.

«I nuovi spazi – spiega l’assessora all’Istruzione, Ouidad Bakkali – potranno rendere ancora più fattivo il buon lavoro didattico che già si verifica nella realtà di Lido Adriano grazie alle competenze del territorio rivolte alla cultura del mare e all’integrazione, che emergono grazie alla collaborazione con Cisim, Pro loco, parrocchia e altre realtà associative. Ad ogni modo si realizza ciò che la località chiedeva da tempo: una sua autosufficienza per elementari e medie».

La palestra

La struttura scolastica, inoltre, sarà dotata di una palestra di 1.189 metri quadrati, di fronte alla quale sorgerà un campo da gioco regolamentare per pallavolo o minibasket completo di tribuna da circa cento posti a sedere oltre agli spogliatoi per atleti e arbitri. «Anche questo è un aspetto molto importante – commenta nuovamente Roberto Fagnani, che in Giunta ha anche la delega allo Sport –. Le società sportive del nostro territorio necessitano di maggiori spazi e la costruzione di questa palestra può risultare, oltre al doveroso complemento per le attività didattiche, anche una risposta in tal senso».

Il progetto

La revisione complessiva rispetto ai primi piani progettuali è stata curata dallo staff interno alle Infrastrutture civili del Comune, che ha poi firmato anche il progetto esecutivo.

Si tratterà di una struttura in cemento armato con superficie murarie con tradizionali mattoni a faccia vista. La copertura sarà invece in legno. Sul tetto della palestra saranno sistemati dei pannelli fotovoltaici ed il riscaldamento sarà invece garantito da pompe di calore elettriche, che saranno comunque adiuvate dalle ampie vetrate.

Per le aule poste a sud è previsto un sistema di ombreggiamento brise-soleil. L’ingombro totale, completo di verde circostante, sarà di circa 9mila metri con un costruito complessivo di circa 2.300. Prospiciente all’opera, che avrà l’accesso su via Tono Zancanaro, verrà attrezzato anche un parcheggio per 40 automobili. an.ta.

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