Non paga la birra e prende a pugni il commerciante poi aggredisce i vigili
Un arresto, quello del nigeriano 40enne, nato nell’ambito dei servizi di controllo della municipale nella zona degli Speyer: mercoledì pomeriggio, verso le 16.30, una pattuglia ha notato un gruppo di persone nei giardini, di fronte al mini market, agitarsi per una presunta aggressione avvenuta all’interno del negozio indicando l’autore nel nordafricano che si stava allontanando in bicicletta, inseguito da un uomo asiatico che sanguinava vistosamente alla bocca. Gli agenti hanno quindi bloccato il nigeriano, che si è rifiutato di fornire i documenti affermando: «Non mi interessa un c..., ho bevuto». Uno degli agenti lo ha allora trattenuto per un braccio mentre tentava di allontanarsi, ma lo straniero lo ha spintonato scappando verso la stazione e mandando a quel paese, per usare un eufemismo, gli agenti. Giunti all’altezza dell’attraversamento pedonale di piazza Farini, l’uomo è stato intercettato da una pattuglia di finanzieri che, insieme ai due agenti della municipale, sono riusciti, a fatica, a fermarlo, nonostante questi continuasse a strattonare e sgomitare in maniera violenta.
Nel frattempo il titolare del mini market, un cinese, insieme a un suo dipendente di origine camerunense, ricostruiva la vicenda. Il nigeriano si era avvicinato alla cassa, dopo avere nascosto una bottiglia di birra nella tasca del giubbotto, azione vista dai due e registrata dalla telecamera interna. Il nigeriano aveva dapprima negato di averla presa, poi dopo avere fatto un altro giro nel negozio, l’aveva riposta ma alle ripetute richieste del negoziante di pagare ha reagito con un pugno in faccia al cinese. Tra l’altro il nigeriano aveva un divieto di dimora in provincia di Ravenna per fatti precedenti al quale, evidentemente, non ha ottemperato.