"Spaccata" in piadineria, fermati due minorenni: sono parte della banda

Rimini

RAVENNA. Il pattugliamento capillare del territorio voluto dal prefetto per arginare l’emergenza “spaccate” ha dato i suoi frutti a meno di 24 ore dalla disposizione che ha aumentato i controlli da parte delle forze dell’ordine.

I carabinieri del Radiomobile infatti, nella notte tra sabato e domenica, hanno fermato due ragazzini, presunti componenti della “banda delle spaccate” che, nonostante gli arresti di quattro di loro, ha visto continuare la serie di “attacchi” ad esercizi commerciali nelle ultime settimane.

Due minorenni

I carabinieri sono riusciti a bloccare subito dopo un colpo i presunti autori dei vari furti, o almeno una parte di essi: in questo caso si tratta di due minorenni, un italiano e un romeno.

I ragazzi sono stati fermati subito dopo il furto nella piadineria accanto alla piscina, in via Falconieri. Erano circa le 4 di notte e i ragazzi si stavano spostando in bicicletta, zaino in spalla, alla ricerca, ritengono gli investigatori, di altri possibili obiettivi.

I giovani sono entrati nel locale dopo aver rotto un vetro posizionato sul retro con un grosso sasso, salendo su una sedia di plastica per introdursi all’interno. Il loro obiettivo era la cassa che hanno però trovato vuota decidendo così di ripiegare sui generi alimentari facendo razzia di salami e prosciutti.

Poco lontano, c’era una pattuglia dei carabinieri che sorvegliava la zona proprio per cercare di individuare i malviventi e, i militari, sono entrati subito in azione, grazie anche al supporto di una volante della polizia di Stato, bloccando i ragazzini che tentavano la fuga e portandoli in caserma.

Nello zaino di uno dei due, i carabinieri hanno ritrovato parte dei generi alimentari rubati nella piadineria.

Sono in corso le indagini che potrebbero portare anche a nuovi fermi.

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