Parroco nel mirino dei vandali:auto a fuoco davanti alla canonica

Rimini

RAVENNA. A dare l’allarme è stato lo stesso don Stefano Morini. Il parroco, nonostante l’ora tarda, si trovava infatti ancora al lavoro negli uffici della parrocchia quando - poco dopo l’1.30 di ieri - si è accorto della presenza delle fiamme che avevano avvolto la sua auto, una vecchia utilitaria parcheggiata sotto il porticato della canonica.

Il prete ha allertato immediatamente i vigili del fuoco ed è corso fuori; nel farlo, dal momento che la vettura incendiata era accanto alla porta, è dovuto passare vicino al fuoco procurandosi anche ustioni ad una mano nel tentativo di spingere la vettura nel piazzale per evitare che il rogo potesse estendersi e interessare l’edificio.

Sul posto, oltre ai pompieri, sono intervenuti i carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini sul caso. Caso particolarmente delicato considerata la gravità del gesto che, stando alle prime risultanze, apparirebbe di natura dolosa.

Il sacerdote, una figura molto conosciuta per il suo impegno missionario che ha assunto la guida della parrocchia di San Severo nel settembre 2012, non avrebbe ricevuto minacce, ma l’ipotesi di un episodio mirato sembra prevalere su quella di un atto vandalico fine a se stesso, comunque presa in considerazione.

Un fatto inquietante, che getta ombre anche su altri episodi avvenuti in passato (dalla vetrata infranta per rubare alcuni oggetti di culto e le offerte dopo la messa in ricordo di don Rino Baravelli del dicembre scorso al falò acceso dentro la chiesa in precedenza), episodi che alla luce dell’incendio di ieri si prestano ora a una lettura diversa. Il sospetto infatti è che qualcuno possa aver compiuto il gesto per dissapori personali. Quanto accaduto ha colpito la comunità di Ponte Nuovo e scosso profondamente il parroco che ieri ha annullato tutti gli impegni, cercando conforto tra gli affetti familiari nella sua abitazione di Ravenna.

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