Barista muore travolto da un camion

Rimini

RAVENNA. Ponte Nuovo in lutto per la morte improvvisa di Dinko Mrdeza, il 66enne storico gestore del bar New Bridge di via Romea. Dinko, conosciutissimo nella frazione ravennate, è morto verso le 2.40 di ieri mattina in circostanze ancora non del tutto chiarite, travolto da un tir sulla Classicana non lontano dall’incrocio con via Dismano.

Stando a quanto finora ricostruito dalla polizia, Dinko aveva parcheggiato nella piazzola di sosta correttamente la sua Toyota Yaris, poi è avvenuta la tragedia. Diverse le ipotesi ancora al vaglio degli inquirenti, a causa della particolare dinamica dell’incidente.

Si va dal malore che potrebbe averlo fatto cadere verso la strada al momento dell’arrivo del tir che lo ha travolto, fino all’errore di valutazione del 66enne sceso forse per controllare qualcosa sull’auto. Per ovvie ragioni non si esclude nemmeno il gesto estremo. Al momento non sono stati trovati messaggi indirizzati alla famiglia che possano però confermare il tutto.

Quando l’ambulanza del 118 è arrivata sul posto non c’è stato nulla da fare e i medici hanno potuto solo constatare il decesso dell’uomo.

Il camionista alla guida del Tir coinvolto nella tragedia ha dichiarato di aver visto all’ultimo momento Dinko quando ormai non era più possibile evitare l’impatto. L’uomo, un 43enne di origini sarde, è stato sottoposto alla prova dell’etilometro obbligatoria per legge che ha dato esito negativo. Per l’esame tossicologico sul sangue, invece, ci vorranno due giorni, ma si tende a escludere che possa essere stato al volante in condizioni non legali.

Sul posto per eseguire i rilievi di legge sono intervenute sia le volanti della questura che una pattuglia della Polstrada di Ravenna e una di Riccione in servizio al momento della tragedia sull’Adriatica. La Classicana è stata chiusa in un tratto dalle 2.45 di ieri mattina fino alle 7.

La tragica morte di Dinko Mrdeza ha scosso la comunità di Ponte Nuovo, all’interno della quale Dinko, di origini croate ma da decenni in Italia, era benvoluto e apprezzato da tutti. Insieme alla famiglia gestiva il bar New Bridge da una trentina d’anni, punto di ritrovo per generazioni di ragazzi e persone del posto. Ieri sulla serranda del locale un cartello ha dato a tutti la triste notizia: “Chiuso per lutto”.

«Era una persona molto educata e sempre disponibile – raccontano due ragazze davanti al supermercato Conad che confina con il locale – ci sembra impossibile che possa essere successa una cosa del genere».

Dinko lascia la moglie concetta e i figli Mirko e Alessia.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui