Commando fa razzia di slot machine in un bar

RAVENNA. Un paio di minuti scarsi. Tanto è bastato ai malviventi incappucciati che nelle prime ore di ieri si sono introdotti all’interno del Moka Cafè di via Volta portando via tre slot machine, caricate su un furgone risultato oggetto di furto. Con quel veicolo hanno percorso un breve tratto di strada nascondendosi nella vicina piscina comunale dove avevano precedentemente forzato uno degli ingressi. E lì, al riparo da occhi indiscreti, hanno avuto tutto il tempo di forzare le apparecchiature elettroniche mettendo le mani sul denaro contenuto all’interno delle cassette; l’ammontare del bottino non è stato ancora quantificato.

Il colpo, immortalato dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza del locale preso di mira, è stato messo a segno verso le 3.30 di ieri. A quell’ora il gruppo, composto da tre persone oltre al “palo”, si è avvicinato all’obiettivo forzando una porta laterale con una sbarra di ferro. Poi, una volta all’interno, hanno staccato le macchinette fissate alla parete caricandole sul cassonato, dileguandosi anche con qualche banconota (un centinaio di euro in tutto) che si trovavano vicino al bancone. Un blitz velocissimo tanto che quando le volanti sono arrivate sul posto (le pattuglie quando è scattato l’allarme si trovavano in via Ravegnana) dei ladri non c’era più traccia.

I malfattori sembravano essere spariti nel nulla insieme alle slot, ritrovate nella tarda mattinata di ieri in un’area interna alla piscina comunale. Sono stati alcuni dipendenti della struttura sportiva a notarle, segnalando l’episodio ai carabinieri di via Alberoni che si sono portati sul posto appurando che si trattava di quelle rubate poche ore prima al bar. I militari hanno anche riscontrato che per entrare nel cortile i malviventi avevano forzato la serratura di un cancello. (gi.ro.)