Controlli a scuola con i cani, due 15enni con la droga

RAVENNA. Il fiuto dei cani addestrati per la ricerca di sostanze stupefacenti non ha tradito. E nei guai sono finiti cinque giovani segnalati dai carabinieri come assuntori; due di loro, studenti appena 15enni, sono stati sorpresi nella mattinata al termine delle lezioni con due dosi di marijuana occultate in un caso nella tasca dei pantaloni e nell’altro nello zaino con i libri, mentre altri coetanei si sono allontanati in fretta e furia per evitare i controlli. E un fuggi fuggi è stato notato anche nel pomeriggio ai giardini Speyer dove si è concentrata parte dell’attività dell’Arma finalizzata al contrasto dello spaccio che si è svolta nell’arco di due giorni. Nell’occasione è stato fermato un cittadino tunisino già noto alle forze dell’ordine su cui si era soffermato uno dei cani impiegati nel controllo; perquisito, addosso al giovane non è stato trovato nulla probabilmente perché, come ritengono i militari, era riuscito a sbarazzarsi in precedenza dello stupefacente. E’ stato invece arrestato dai carabinieri di Lido Adriano un altro tunisino, Saidi Marwn, 27enne bloccato lunedì dopo la cessione nella toilette di un bar del paese (dove ad aprile gli stessi militari avevano eseguito un altro arresto sempre per spaccio con le medesime modalità) di una dose di cocaina ad un tossicodipendente della zona. Trattenuto in camera di sicurezza, ieri mattina il maghrebino è comparso in tribunale. In seguito alla richiesta di termini a difesa avanzata dal suo legale, l’avvocato Simone Balzani, il processo è stato aggiornato al 23 novembre; nel frattempo nei suoi confronti il giudice Andrea Galanti ha disposto il divieto di dimora in provincia di Ravenna. Complessivamente il servizio di controllo ad ampio raggio ha portato al controllo di quasi 200 persone e di 124 veicoli.