RUSSI. E’ successo tutto in pochi istanti. Mentre l’educatrice in servizio si era avvicinata alla porta per accogliere l’ultima mamma, uno dei bambini già presenti all’asilo – di appena 11 mesi – si è alzato dal seggiolone in cui si trovava cadendo a terra e sbattendo la testa.
Sono stati momenti concitati quelli vissuti ieri mattina alla sezione lattanti della struttura per l’infanzia di Russi, dove sono accorsi sia il personale del 118 che i carabinieri. Il bimbo è stato inizialmente trasportato all’ospedale di Ravenna prima che i medici, riscontrando un trauma cranico frontale, ne disponessero in via precauzionale il trasferimento al “Bufalini” di Cesena dove il piccolo è stato trattenuto in osservazione; in base ai primi accertamenti le notizie sul suo stato di salute sarebbero confortanti anche se alla luce dell’età non è stata sciolta la prognosi.
L’incidente si è verificato poco dopo le 9, al momento dell’accoglienza dei piccoli alunni nella sezione, composta in tutto da cinque bambini sotto la supervisione di un’unica educatrice. Stando a quanto ricostruito finora dai carabinieri di Russi, come consuetudine all’ingresso i bimbi sono stati fatti sedere sui seggioloni fissati al tavolo per la somministrazione della merenda di frutta. Ma quando è arrivato l’ultimo bambino e la maestra (dipendente di una cooperativa esterna) si è alzata per accompagnarlo dai compagni, uno di quelli presenti si è sollevato dal seggiolone, alto non più di mezzo metro, e sbilanciandosi è caduto sul pavimento picchiando la testa.
Immediatamente è stato lanciato l’allarme a Romagna soccorso che ha inviato sul posto ambulanza e medicalizzata; allertati subito anche i genitori. In lacrime e molto agitato, il piccolo come da protocollo sanitario è stato intubato e sedato per consentire ai medici di eseguire i necessari accertamenti clinici, mentre all’asilo si recavano sia i militari dell’Arma per accertare la dinamica dei fatti che l’assessore ai servizi educativi del Comune di Russi, Laura Errani.