Campo da golf, case e bungalow a due passi dalla pineta

Rimini

RAVENNA. Un campo da golf a ridosso della pineta, a due passi dal mare; la club house, una zona residenziale e una tutta ricettiva, e la nuova rete viaria che dovrà servire entrambe. Un’operazione da decine di milioni di euro - 9 dei quali solo per il campo da golf, le opere di urbanizzazione e la riqualificazione della pineta - che ridisegneranno il volto di Casalborsetti. Eccolo il super progettone che, a 16 anni dalla sua prima presentazione, sta per terminare il suo iter e dovrebbe cominciare a vedere la luce dal prossimo anno: in Giunta, è stato appena approvato lo studio di fattibilità per gli interventi sulla pineta e l’iter del suo “Pua”, il piano urbanistico attuativo, è in dirittura d’arrivo, assicura l’assessore all’urbanistica.

L’accordo col Comune. A presentare il super progettone sono la Molinetto Srl e la Valore e Sviluppo Spa: insieme, sono proprietarie di circa 170 ettari di terreno tra la pineta (tra Marina Romea e Casalborsetti) e la zona a ridosso del paese dalla rotonda alle spalle del centro sportivo. Tra Palazzo Merlato e le due società c’è un patto in virtù dell’articolo 18 della legge regionale 20 del 2000, la norma che prevede appunto che gli enti locali possano concludere accordi coi soggetti privati per la pianificazione di progetti e iniziative di rilevante interesse per la comunità locale. In sostanza, i privati possono costruire a patto che, all’interno dello stesso progetto, siano assicurati anche interventi di interesse sociale.

I lavori. E quali sono questi “regali” alla comunità? «Al Comune, prima di tutto verranno ceduti 80 ettari circa di pineta che va da Casalborsetti a Marina Romea, oggi terreni della Valore e Sviluppo - spiega l’ingegner Luciano Gardini, consulente della società -. In quella zona dovremo garantire delle opere di rinaturalizzazione e le pagheremo noi. Poi, verrà rifatto l’impianto di illuminazione del campo sportivo dell’associazione sportiva di Casalborsetti e rimessa a posto la palazzina dei servizi. Cederemo al Comune un’area a residenza sovvenzionata; nell’accordo, poi, ci sono anche i lavori alla rete idrica tra Marina e Casalborsetti per 970mila euro e l’abbellimento della via Spallazzi, dove c’è l’area sportiva, dalla rotonda fino al paese».

La “nuova" Casalborsetti. Ma non basterà questo a ridisegnare il volto del paese. Il progetto “promette” molto di più. Prima di tutto il campo da golf di cui si parla da quasi 20 anni: 18 buche regolamentari ma i cui lavori saranno eseguiti in due tranche. Le prime nove buche assieme alla club house, e poi le seconde nove. Il tutto, a ridosso della pineta, laddove ora sono i campi lavorati. Poi, le tre zone urbanizzate, tra residenziale e ricettiva. «La prima è quella attaccata al paese, tra il campo sportivo e il paese in uscita da Casalborsetti - spiega Gardini -; poi la zona a mare dove adesso c’è l’area camper che verranno spostati a ridosso della rotonda prima del campo sportivo. La zona ricettiva, tra alberghi e residenze turistico alberghiere, come bungalow o casine, sorgerà nella zona a mare, nella striscia verticale di terreno che va verso il mare dalla rotonda lato Marina Romea».

I costi. Ma chi costruirà appartamenti e alberghi? Le due società che hanno presentato il progetto o si è già a caccia di altri imprenditori privati? «Vedremo il mercato come va, d’altronde il progetto lo abbiamo presentato quasi 20 anni fa, ora l’acqua è arrivata alla gola», sospira il consulente. Sì, perché un “progettino” del genere costa milioni e milioni di euro. Solo i lavori secondo gli accordi col Comune valgono oggi quasi 10 milioni. Il campo da golf costerà 3 milioni e 600mila euro, la club house un altro milione e mezzo, 970mila euro la linea idrica, altri 200mila euro i lavori di rinaturalizzazione della pineta, e poi i costi di urbanizzazione: le strade nuove costeranno circa 4 o 5 milioni.

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