Edilcarpentieri, presidio davanti alla Provincia per scongiurare 41 licenziamenti
BOLOGNA. Una trentina di operai della Edilcarpentieri di Casalfiumanese, ha presidiato questa mattina, la sede della Provincia di Bologna dove sindacati, azienda e istituzioni si sono riuniti per raggiungere l’accordo teso a sospendere la procedura di licenziamento avviata a novembre scorso per 41 lavoratori del reparto carpenteria. L’azienda «vuole ristrutturare lasciando a casa tutto il comparto della carpenteria - spiega Sonia Bracone, sindacalista della Fillea Cgil di Imola - tenendo solo quello dell’edilizia, per la progettazione che a sua volta però subirà tagli nel prossimo futuro». Una prima procedura di licenziamento era partita a luglio, ricorda la segretaria della Fillea, seguita da un accordo siglato in Provincia per l’utilizzo degli ammortizzatori sociali. Scaduti questi, però, l’azienda ha ribadito di voler procedere con i 41 licenziamenti. Questa mattina è stato redatto un nuovo accordo, al quale mancano però ancora le firme in calce, che prevede il ricorso ad altri tre mesi di cassa integrazione in deroga che eviterà quindi i licenziamenti nell’immediato e garantirà ancora reddito per questo periodo ai lavoratori ma che non cambia le intenzioni del prossimo futuro dell’azienda.