Malore al volante, muore un 33enne

Rimini

IMOLA. Perde il controllo dell’auto per un malore e finisce contro le auto in sosta lungo viale Carducci danneggiandone quattro. Non è ancora chiaro se per lo schianto o per il malore stesso, ha perso così la vita un 33enne originario di Forlì, Paolo Mengozzi, ma residente a Dozza.

Uno scarto improvviso alla propria sinistra e le persone e l’auto di cui Paolo Mengozzi era al volante era addosso alle auto in sosta sul marciapiede a fianco della pensilina della fermata del bus di fronte al Conad di viale Carducci. Uno schianto che non è stato preceduto da alcun tentativo di frenata, l’Audi A4 del giovane forlivese era come abbandonata e in preda alla sola forza di inerzia.

Senza controllo, come se il conducente fosse stato improvvisamente colto da malore. E’ proprio questa la conclusione a cui sono giunti gli agenti della polizia municipale di Imola che hanno rilevato l’incidente, e ricostruito la dinamica anche grazie all’aiuto dei molti testimoni presenti in strada in quel momento. L’uomo, originario e ufficialmente residente a Forlì, ma domiciliato a Dozza dove viveva con la compagna e un figlio piccolo, era alla guida della sua Audi A4 e percorreva il viale Carducci in direzione di Forlì quando all’altezza della semicurva che compie il viale di fronte al piccolo supermercato non ha tenuto la traiettoria di marcia, ha invaso la corsia opposta ed è andato a sbattere contro quattro auto parcheggiate, spingendole con forza sul marciapiede che per fortuna in quel momento era libero, senza quindi creare danni anche ad altre persone.

Tanto che l’ipotesi principale è che a stroncare la vita del giovane Paolo Mengozzi sia stato proprio quel malore, ancor prima delle ferite riportate nello schianto, benché fosse rimasto incastrato fra le lamiere della sua auto. Per liberarlo dalla sua postazione di guida, dove giaceva già privo di sensi, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco che lo hanno estratto consentendo ai medici e infermieri del 118 di provare di tutto per rianimarlo. Il suo cuore batteva ancora e il respiro era presente quando il 33enne è stato caricato sull’ambulanza che lo portava a sirene spiegate all’ospedale di Imola, ma le sue condizioni sembravano già disperate e in realtà non ha ripreso più conoscenza fino a che ne è stato constatato il decesso poco dopo proprio all’ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola. Se a causare questa morte sia stato il malore che ha ha fatto perdere il controllo dell’auto al giovane o le ferite riportate nello stesso schianto, sarà comunque l’autopsia, disposta dal pubblico ministero di turno per cercar di fare chiarezza su questo anomalo incidente, vista anche la giovane età della vittima.

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