Imola, Forchielli ispira Crozza l’economista “buca” la tv
Promo della trasmissione
Alberto Forchielli è diventato il protagonista del video che anticipa la nuova stagione del programma televisivo Fratelli di Crozza, in onda sul Nove da venerdì 22 febbraio. E anche nel promo dello show, il Forchielli del comico genovese si rivolge ai ragazzi, come già quello vero aveva fatto nel libro Muovete il culo! Lettera ai giovani perché facciano la rivoluzione in un Paese di vecchi, pubblicato nell’aprile dello scorso anno.
«Siamo preoccupati per i nostri ragazzi», esordisce il Forchielli di Crozza, nel rispondere alle domande di Andrea Zalone, storico collaboratore dell’artista. «Perché da noi i ragazzi si passano le canne. In Cina si passano le piastrelle per costruire i grattacieli di cento piani. Una sera, a Shanghai, ho visto quattro ragazzi che non sapevano cosa fare e hanno costruito un grattacielo senza progetto. In una notte han tirato su cento piani di grattacielo. È spirito di iniziativa. Senza progetto hanno fatto un grattacielo grande come Cesena».
Un pensiero va anche al figlio: «Mio figlio non sa nemmeno mettere un bicchiere in tavola», aggiunge il Forchielli del comico genovese. «In Cina i ragazzi, se non c’è il bicchiere, vanno in cantina, iniziano a soffiare con la sabbia, ci fanno il vetro e ti portano il vetro fatto a drago». Una parodia che l’economista ha apprezzato a tal punto che su Twitter commenta: «Quando Crozza mi imita io sono arrivato, altro che Harvard (dove ha conseguito un master, ndr)».
Giuliano Poletti
L’aveva presa altrettanto bene l’ex ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti, preso di mira in più di un’occasione sia nei programmi tv Crozza nel paese delle meraviglie e Fratelli di Crozza, sia nella copertina del talk show politico DiMartedì, di Giovanni Floris. «Volevo informarlo che la fattoria degli animali di Poletti va benissimo», aveva risposto l’ex ministro dagli studi di L’aria che tira, nell’ottobre del 2016. «Il maiale sta bene, la mucca anche. Tutti quanti preparatissimi. Siamo a posto, possiamo andare avanti».