Elettrodomestici vecchi, da Hera a Imola un premio a chi li smaltisce correttamente

Imola

IMOLA. Cellulari, frullatori, tostapane, giocattoli elettronici, schermi, piccoli oggetti di uso quotidiano che, a fine vita, se non raccolti e smaltiti correttamente possono avere un impatto ambientale notevole; inoltre contengono materiali preziosi (come ferro, alluminio, vetro, tungsteno, palladio), recuperabili e riutilizzabili. Sono alcuni dei piccoli Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) protagonisti dell’iniziativa promossa da Hera, in collaborazione con Ecolight, il consorzio nazionale che raccoglie oltre 1.700 aziende e assicura la gestione e lo smaltimento dei Raee, di pile e accumulatori esausti e dei moduli fotovoltaici, nel pieno rispetto dell’ambiente. L’iniziativa è rivolta alle utenze domestiche e si svolgerà nel corso della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, fino al 25 novembre. Al termine di questo periodo sarà stilata una classifica e saranno premiate su tutto il territorio emiliano-romagnolo le quattro utenze che, in base al peso di piccoli Raee conferiti nella settimana alla stazione ecologica, risulteranno essere le più virtuose. Alla prima classificata sarà donato un televisore, alla seconda un pc portatile, alla terza un telefono cellulare e alla quarta una cassa acustica. I vincitori saranno contattati dalla multiutility e la premiazione avverrà nel mese di dicembre. Nel circondario il conferimento sarà possibile in tutte le 11 stazioni ecologiche presenti, che sono sovracomunali. Gli abitanti possono quindi recarsi indifferentemente in ognuna delle 11 stazioni ecologiche a disposizione, indipendentemente dal proprio comune di residenza. Altre notizie utili alla partecipazione all’iniziativa sono pubblicate sul sito www.gruppohera.it/serr.

6.300 tonnellate di Raee

Solo nel primo semestre del 2018, sul territorio servito, la multiutility ha raccolto oltre 6.300 tonnellate di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, attraverso le stazioni ecologiche e gli appositi contenitori posizionati nei pressi dei centri commerciali. Nella provincia di Bologna il dato supera le 2.100 tonnellate. La cosiddetta e-waste, la spazzatura elettronica, è in aumento in tutto il mondo, vista la rapidità con cui la tecnologia si aggiorna. In Italia, nei primi nove mesi del 2018, sono state raccolte circa 229.000 tonnellate di Raee, il 3% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli R4, ovvero i Raee di piccole dimensioni, sono aumentati dell’11% (46.500 tonnellate), andando a superare per la prima volta la raccolta degli schermi e dei televisori (R3).

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui