Cinema, cercasi un gestore unico

Rimini

IMOLA. Un unico gestore per l’arena estiva alla Rocca (684 posti a sedere) e per la sala dell’Osservanza (448 posti a sedere) per quei giorni invernali in cui da teatro si trasforma in cinema. Con l’avvento del cinema digitale dall’inizio dell’anno il Comune non investirà di tasca sua su proiettori e attrezzature per il cinema in città, ha deciso di appaltare ad altri gli spazi. Soggetti in grado di fare fronte al canone annuale proposto dal Comune di 7mila euro per quattro anni, più il costo dello schermo per la Rocca d’estate, e un proiettore digitale (circa 50mila euro di spesa) di cui nessuno dei due spazi è dotato. Il bando scade alle 12 di martedì 15 aprile. «Questo bando presenta alcune novità - sottolinea l’assessore alla Cultura, Elisabetta Marchetti -. Innanzitutto per la prima volta facciamo un bando unico per le attività cinematografiche, estiva, in Rocca, e per quella invernale, nel teatro dell’Osservanza. Poi, viene aumentata l’offerta, con un ampliamento del periodo di attività in estate e l’aumento del numero di giornate durante la settimana in quello invernale, con una nuova possibilità di proiettare anche eventi in diretta da altri teatri e musei».

Attività estiva. Nel Cortile maggiore della Rocca Sforzesca si svolgerà l’attività cinematografica estiva, che dovrà svolgersi nel periodo luglio-settembre di ogni anno, anticipando l’inizio della rassegna al primo di luglio fino al 5 settembre di ciascun anno. Di anno in anno, a seconda delle scelte e dei programmi dell’amministrazione comunale, il periodo previsto potrà essere ampliato sia in apertura che in chiusura. All’interno del periodo l’Amministrazione si riserva di poter utilizzare gli spazi per attività promosse dall’Ente in misura non superiore a 6 giornate. Sarà compito dell’Ente comunicare all’aggiudicatario le date precise entro e non oltre il 15 maggio di ogni anno. Il calendario definitivo della rassegna estiva dovrà essere presentato entro il 1° giugno di ogni anno.

Attività invernale. Nel Teatro comunale dell’Osservanza si svolgerà l’attività cinematografica invernale, che dovrà svolgersi nel periodo da gennaio ad aprile e da ottobre a dicembre di ogni anno, nei giorni di mercoledì e giovedì, per un massimo di 52 giornate annue. Inoltre, nel periodo sopra indicato, si concede la disponibilità della struttura per un sabato e una domenica ogni bimestre, per un massimo di 8 giornate complessive (4 sabati + 4 domeniche).

Le giornate di utilizzo del Teatro comunale dell’Osservanza da parte dell’aggiudicatario dovranno essere comunicate con un anticipo di almeno 40 giorni dalla prima data utile.

Eventi in diretta. L’amministrazione comunale vuole proporre il maggior numero possibile di eventi in diretta o in differita via satellite ( dirette da teatri, musei, arene e stadi per concerti di musica leggera, arene e stadi per eventi sportivi, musicali, ecc) che sono fruibili attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali.

Requisiti di partecipazione. Certo la spesa del proiettore è quell’investimento che fa la differenza, che molto probabilmente taglia fuori associazioni e cinecircoli di appassionati ai quali comunque si deve l’idea e l’aver ricondotto le pellicole ad esempio all’Osservanza. Facile pensare che saranno soggetti già dotati di queste costose attrezzature a prendere in considerazione il bando e chi sono in città: Cinecircolo cappuccini, don fiorentini,Cristallo, il Cinemaincentro faentino che gestisce le sale appunto manfrede e a Imola già l’ex centrale. L’Arci al momento non è dotato di proiettore digitale, è pur vero che il bando prevede la formazione di Associazioni temporanee di impresa. L’importante è che i concorrenti dimostrino di avere esperienza di almeno 3 anni continuativi nell’ultimo quinquennio (2009/2013) nella gestione di rassegne cinematografiche in spazi con agibilità non inferiore a 200 persone.

L’affidamento verrà effettuato a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa e secondo il procedimento di seguito indicato: offerta economica, fino a 60 punti su 100, all’importo più alto verranno attribuiti 60 punti. Gli altri quaranta punti saranno il peso attribuito all’offerta tecnica e artistica.

Il bando completo può essere scaricato dal sito internet del Comune di Imola http://vivere.comune.imola.bo.it/alboPretorio/index.cfm?wazione=vis&wid=8333

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