«Ridurre le tariffe dei parcheggi nel centro storico di Imola in tempi brevi»
Obiettivi
«Tra gli obiettivi specifici del progetto sottoscritto, oltre a quelli sulla promozione e realizzazione di nuovi eventi e di una maggiore comunicazione dell’immagine del centro storico, è previsto quello che si propone di ottenere una maggiore accessibilità al centro stesso», spiega Confesercenti Imola, «rivedendo anche gli orari e il prezzo dei parcheggi per renderli più utilizzati dai cittadini e dai visitatori».
La proposta dell’associazione di categoria è chiara: «Il prezzo della sosta va portato nelle zone A e B a 1,10 euro all’ora costante, e l’orario pomeridiano va liberalizzato dalle 17 alle 19 tutti i giorni per tutto l’anno», aggiunge via Cavour.
«La decisione è urgente, va presa in fretta, in tempi brevi, prima dell’inizio delle festività natalizie, per promuovere e comunicare in tempi adeguati a cittadini, visitatori e consumatori la nuova e significativa facilitazione per accedere al centro, oltre alle iniziative natalizie e alle nuove luci sulla città».
Inoltre, «occorrerà un confronto costante fra Amministrazione e associazioni», continua Confesercenti Imola , «per mettere in valore e promuovere la qualità urbana, gli eventi e le attività commerciali e di servizio, aumentare la sicurezza, recuperare le funzioni dei contenitori attualmente dismessi e agire per creare delle condizioni per favorire l’uso dei numerosi locali vuoti. La cedolare secca sugli affitti dei negozi in discussione al Governo può essere una condizione che facilita».
Le aspettative
Ci si aspetta che il Comune faccia la propria parte: «Altra azione importante, necessaria ed urgente per ridare vitalità e socialità al Centro Storico è quella di riportare in centro uffici e servizi comunali che sono stati decentrati», prosegue l’associazione. «La loro presenza può evitare dinamiche di trasferimento di attività fuori dal centro storico».
Infine, «ulteriore azione è quella di sostenere, incoraggiare e favorire una rigenerazione degli alloggi abitativi con standard di qualità», conclude via Cavour, «che attragga nuovi utenti e produca e/o riporti una maggior presenza di abitanti nel centro città».