Imola, riaprono il nido Fontanelle e quello di piazza Romagna

IMOLA. Riapertura delle due sezioni dei nidi d’infanzia “Fontanelle” e di piazza Romagna, chiuse dal commissario straordinario Adriana Cogode, e reinternalizzazione progressiva delle tre sezioni della scuola dell’infanzia “Maurizia Gasparetto”, appaltate dall’amministrazione Manca, a cominciare dall’anno scolastico 2019/2020.

A dare la notizia dell’accordo raggiunto con la giunta Sangiorgi sono Elisabetta Brazzoli, della Fp Cgil Imola, Alessandra Loreti, della Flc Cgil cittadina, e Mirella Collina, segretaria generale della Cgil di Imola, che ieri mattina hanno incontrato il responsabile dei servizi all’infanzia Daniele Chitti e l’assessora alla Scuola Claudia Resta.

Sul versante delle due sezioni dei nidi d’infanzia, «abbiamo ribadito la necessità di effettuare il monitoraggio costante delle richieste di iscrizione di questi mesi per valutare la possibilità di anticiparne la riapertura a partire da gennaio 2019», aggiungono la Brazzoli, la Loreti e la Collina, «oppure di procedere all’ampliamento delle sezioni comunali già esistenti da dodici a diciotto bambini».

Sul fronte delle tre sezioni delle scuole dell’infanzia, «si prevede di reinternalizzare progressivamente le tre sezioni a partire da settembre 2019, completando l’operazione nell’anno scolastico 2021-2022», continuano. «Siamo particolarmente soddisfatti di questo risultato perché come Cgil ci siamo sempre battuti per la gestione diretta dei servizi».

«Siamo molto soddisfatti di avere raggiunto questo risultato perché il Movimento 5 stelle si è sempre battuto per la scuola pubblica», commenta Claudia Resta, «e adesso che siamo alla guida dell’Amministrazione della città vogliamo aumentare i servizi della prima infanzia gestiti direttamente dal Comune».