Da lunedì entrano in funzione gli autovelox sulla Montanara

Rimini

CASALFIUMANESE. Installati oltre un anno per aumentare la sicurezza lungo la Montanara, i sei autovelox da lunedì prossimo entreranno in funzione. Due di questi sono fissi, il che significa che eleveranno sanzioni ogni qual volta venga registrata una velocità superiore ai limiti; gli altri quattro invece sono “mobili”, noti anche come prevelox, nel senso che l’apparecchio può essere spostato da una colonnina all’altra. In quei casi la contravvenzione diventerà effettiva se nei pressi delle stesse ci sarà una pattuglia della polizia municipale.

Dove si trovano

In direzione Firenze ci sono 2 autovelox, uno in località Riviera (tra Casalfiumanese e Borgo Tossignano) ed uno in località San Giovanni (prima di Fontanelice). Entrambi rileveranno a 70 km/h. In direzione Imola, invece, ce ne sono 4: uno prima dell’abitato di Fontanelice (dove un tempo c’era l’autovelox provinciale), uno a Riviera (tra Borgo Tossignano e Casalfiumanese), uno all’entrata di Casalfiumanese e uno tra Casalfiumanese e Fabbrica (dove un tempo c’era l’autovelox provinciale). Di questi 4 dispositivi, gli ultimi due sono posizionati in tratti a 50 km/h, gli altri a 70 km/h. Al computo, sebbene geograficamente non sia nella vallata del Santerno, nel comune di Casalfiumanese c’è anche un prevelox nella frazione di San Martino in Pedriolo, lungo la Sp 21 Sillaro. Come veniva ricordato dalla Città Metropolitana all’annuncio dell’installazione degli impianti, da lei acquistati, i box arancioni dei prevelox le sanzioni saranno eseguite dalla Polizia municipale del circondario imolese e i proventi verranno suddivisi a metà tra i Comuni della vallata e la stessa Città Metropolitana; le sanzioni elevate dai due autovelox, installati sempre dall’ente metropolitano, saranno riscosse da Palazzo Malvezzi.

Effetto deterrente

Come si diceva all’inizio tra l’installazione e la messa in funzione è passato oltre un anno. Il motivi di questo ritardo si deve da un lato, «all’iter autorizzativo, dall’altro dal cambio di attrezzature che si è reso necessario; gli strumenti che avevamo non erano compatibili con gli spazi delle nuove colonnine» spiega Gisella Rivola, sindaca di Casalfiumanese. «Devo dire comunque che l’effetto deterrente lo stanno facendo. Tanti cittadini, vedendo lampeggiare le colonnine, mi hanno chiamato pensando di aver preso la multa. Da lunedì saranno in funzione. L’unica cosa da fare è stare attenti a non superare i limiti».

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