Turismo in crescita: arrivi da Cina, Francia e Germania

Imola

IMOLA. Imola e circondario sempre più attrattivi a livello internazionale. L’analisi dei flussi turistici elaborata da If-Imola Faenza Tourism Company mostra che lo scorso anno sono aumentati sia gli arrivi che i pernottamenti. E i turisti stranieri provengono principalmente dalla Cina, dalla Francia e dalla Germania.

Arrivi

A livello di circondario, il 2017 ha fatto registrare 159.357 arrivi, con un incremento del 13,2% rispetto all’anno precedente. Fra questi, 100.251 sono gli arrivi di turisti italiani, (+13,7%) e 59.106 quelli di turisti stranieri (+12,5%).

Unica eccezione «Dozza, dove i turisti - 6.275 arrivi - hanno subito una diminuzione del -1,4%, in particolare per quello che riguarda quelli italiani (-2,8%)», spiega If, «mentre hanno tenuto gli arrivi dei turisti stranieri (+1,6%)».

Nel quadro generale dei dieci comuni, «è Imola a far registrare il maggior numero di arrivi (94.866, +14,2%)», aggiunge la società. «I turisti italiani sono stati 61.852 (+10,4%), mentre quelli stranieri 33.014 (+21,2%)».

Guardando al calendario, «sono i mesi estivi - nell’ordine luglio, agosto e giugno - a far registrare il maggior numero di arrivi», conclude If. «Seguono, con numeri comunque significativi, i mesi di settembre, maggio, ottobre e aprile. I mesi con il minor numero di arrivi sono invece febbraio, gennaio e dicembre».

Pernottamenti

Numeri positivi anche sul versante dei pernottamenti: 357.961, con una crescita del 18,8% sul 2016. Di questi, 243.547 sono i pernottamenti di turisti italiani (+25%) e 114.414 quelli di turisti stranieri (+7,4). E in questo caso tutti i comuni del circondario registrano variazioni percentuali positive rispetto all’anno precedente.

«E’ sempre Imola a detenere il maggior numero di presenze (218.568, +20,1%)», continua If. «157.603 (+22,9%) sono relative a turisti italiani e 60.965 (+13,4%) a turisti stranieri».

Nei dettagli, «è settembre il mese con il maggior numero di pernottamenti», prosegue la società, «seguito dai classici mesi estivi, nell’ordine luglio, agosto e giugno. Si registrano numero importanti anche per i mesi di maggio e novembre».

Allargando l’analisi al circondario, «nel 2017 la permanenza media è stata complessivamente di 2,2 giorni», conclude If. «Nello specifico, di 2,4 giorni per gli italiani e di 1,9 giorni per gli stranieri».

Provenienze

Rispetto al quadro generale, a Imola al primo posto per numero di pernottamenti si posiziona la Cina (10.977 presenze, +71,8%), seguita dalla Germania (5.306 presenze, +8,5%) e dalla Russia (4.744 presenze, +7,3%).

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui