Randagi fuori controllo e calo delle donazioni: è allarme al gattile
«La realtà in cui opera il gattile oggi non è la stessa del 2013», spiegano Nagayna Ciaglia e Cristina Ferri, responsabili della cooperativa “Il gatto nero” che gestisce la struttura di via Gambellara. «Occorre prenderne atto e confrontarsi concretamente con la nuova situazione».
Abbandoni
Primo tasto dolente: «Nella maggior parte dei casi, il crescente numero delle rinunce di proprietà si tramuta in veri e propri abbandoni, aumentando il proliferare del randagismo e degli animali incidentati», segnalano la Ciaglia e la Ferri. Alla base, «l’infondata opinione che un gatto vissuto per tutta la vita in appartamento possa bastare a se stesso da solo e libero».
E «se storicamente al randagismo canino si è riusciti a porre fine in modo efficace, sul territorio imolese il randagismo felino è una realtà sempre più pressante e fuori controllo», aggiungono le due responsabili. «Non bastano le nostre campagne di sterilizzazione e sensibilizzazione, si deve promuovere una vera e propria rivoluzione culturale che coinvolga le istituzioni e i cittadini tutti».
Le considerazioni possibili, in questo senso, non sono poche: «L’adozione di un gatto adulto ha tanti aspetti positivi e spesso è più facile di quella dei cuccioli che tutti cercano», continuano Ciaglia e Ferri. Inoltre, «occorre fare adozioni mirate e consapevoli, pensando all’effettivo ambiente famigliare in cui andrà inserito l’animale e guardare oltre l’età o il sesso dello stesso. Occorre concentrarsi sul carattere del gatto e sulle dinamiche famigliari in cui andrà ad inserirsi. Limitarsi a desiderare un animale da compagnia non basta e non assicura un’esperienza felice».
Donazioni
Altro tasto dolente, «un calo del 50% nelle donazioni pervenute al gattile dal 2013 al 2017», continuano le due responsabili della copperativa. «Siamo passati da 68.795 euro del 2013 a 33.755 euro del 2017».
Le cause? «La crisi», osservano Ciaglia e Ferri, «ma anche l’erronea convinzione che i lasciti ereditari destinati pro gattile al Comune vengano impiegati direttamente per le esigenze della struttura. In realtà così non è. Vogliamo spiegare esattamente come è possibile aiutare gli animali».