Quarta corsia: a gennaio la consegna del progetto esecutivo, lavori nel 2019

Rimini

IMOLA. Consegna del progetto esecutivo fra un mese e cantieri pronti a partire all’inizio del 2019. Sono i tempi stimati per la realizzazione della quarta corsia dell’autostrada A14 Bologna-Taranto, nel tratto fra Castel San Pietro e la diramazione per Ravenna, annunciati da “Autostrade per l’Italia” a margine della firma del Protocollo per le infrastrutture della Città di Imola.

Primo progetto in lista

«E’ il primo progetto per velocità di tempi di realizzazione fra tutti quelli che noi definiamo “Articoli 15”, vale a dire l’ampliamento dell’intera rete nazionale attraverso la realizzazione delle terze e delle quarte corsie», spiega Roberto Tomasi, condirettore generale di “Autostrade per l’Italia”. «Attualmente prevediamo di consegnare il progetto esecutivo nel gennaio del 2018. Nel momento in cui il ministero verificherà il progetto e lo approverà, ci troveremo immediatamente nelle condizioni di poter partire con gli espropri e con la procedura di gara. Se la gara sarà veloce, i lavori potrebbero cominciare già all’inizio del 2019».

Quattro anni di cantieri

Al momento, il cronoprogramma è di «circa 48 mesi di cantieri, attraverso fasi successive», aggiunge Tomasi. «I lavori non dovranno creare alcun ostacolo alla circolazione e dovremo sempre mantenere le tre corsie di marcia, quindi prima ci occuperemo dell’ampliamento, poi sposteremo il traffico sulla nuova corsia per poter lavorare sullo spartitraffico».

Dozza, inoltre, è in attesa del proprio casello, a Toscanella: «I caselli partono contemporaneamente», continua il condirettore generale della società. «Attualmente, la previsione di messa in esercizio è la stessa della quarta corsia. Potremmo eventualmente anticiparla, perché per la realizzazione di un casello sono normalmente necessari 24 mesi».

Complanare Nord

Le buone notizie per il territorio non finiscono qua: «Stiamo procedendo anche con l’iter autorizzativo per la Complanare Nord», anticipa Tomasi, «con la realizzazione di un nuovo casello a Castel San Pietro da cui partiranno sia l’autostrada che la Complanare Nord».

In direzione del capoluogo, dunque, «ci saranno tre corsie di autostrada e due corsie di Complanare Nord, e non più una quarta corsia dinamica», prosegue il condirettore generale di “Autostrade per l’Italia”, «con la possibilità per chi arriva da sud di immettersi sulla tangenziale (a cui la Complanare Nord verrà collegata, come attualmente avviene a San Lazzaro per la Complanare Sud, ndr) già a Castel San Pietro».

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