Inseguimento ai 200 all'ora sulla Selice

Moto

IMOLA. Avevano appena fatto razzia di moto in una concessionaria del Lughese, e quando sono stati intercettati da una pattuglia dei carabinieri in giro per controlli si sono dati alla fuga a folle velocità lungo la Selice.

E’ accaduto nella notte fra giovedì e venerdì. Una pattuglia del Nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri di Imola alle 3,55 circa, transitando nei pressi dell’area di servizio Q8 situata lungo la strada provinciale Selice, ha notato tre veicoli fermi in prossimità di una delle colonnine per l’erogazione del carburante: un furgone Mercedes Splinter, una Bmw serie 1 e una Bmw Sw serie 3.

Alla vista dei carabinieri, un uomo seduto al posto di guida del furgone è sceso precipitosamente dal mezzo e salito dalla parte del passeggero della station wagon, partita poi a tutto gas insieme all’altra berlina. La prima auto si è dileguata andando verso Imola, l’altra in direzione di Massa Lombarda, fuggita a una velocità superiore ai 200 km/h.

Tornati all’area di servizio, i carabinieri hanno ispezionato il furgone e nel vano di carico hanno trovato cinque moto da strada, alcune nuove e altre già immatricolate ma ancora da consegnare ai proprietari. Nella cabina di guida del mezzo sono stati rinvenuti uno zaino con all’interno un navigatore satellitare e una radio ricetrasmittente. Nel corso dei successivi accertamenti è stato appurato che il furgone e le moto provenivano da un duplice furto che la banda aveva commesso qualche ora prima ai danni di un concessionario i Sant’Agata sul Santerno in provincia di Ravenna. Tutte Yamaha le moto recuperate, per un valore che supera i 50mila euro. La refurtiva verrà restituita ai legittimi proprietari.

Per risalire ai componenti della banda, 4 o 5 persone, indagano i carabinieri della Compagnia di Lugo e i colleghi del Nucleo informativo di Bologna.

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