A caccia di idee fra gli studenti per il futuro dell'autodromo

Rimini

IMOLA. Ritorna il concorso Ezio Pirazzini, protagonista di una passione, destinato agli studenti che frequentano le scuole superiori di Imola e del circondario. Dedicato alla memoria della storica firma delle cronache motoristiche ed automobilistiche, nato e cresciuto all’ombra dell’Orologio, scomparso nel 2010 all’età di 86 anni, il premio è arrivato quest’anno alla sua terza edizione, e avrà quale argomento “Come un autodromo cambia la città?”.

«Non abbiamo deciso di affrontare questo tema per scatenare delle polemiche», ci tiene a sottolineare Gianfranco Bernardi, presidente della sezione emiliano-romagnola dell’associazione “Atleti olimpici e azzurri d’Italia”, fra gli organizzatori del concorso. «Casomai, lo abbiamo individuato per contribuire in maniera costruttiva ad una discussione attorno all’argomento circuito». «Le idee e le proposte che arriveranno dai ragazzi potranno essere molte, differenti, alcune che vanno nella giusta direzione ed altre completamente irrealizzabili», aggiunge Moreno Grandi, referente cittadino della stessa associazione. «Il nostro desiderio principale, però, è quello di suscitare una partecipazione attiva alla vita di Imola da parte degli studenti». Il concorso riproporrà «la divisione in due categorie: da una parte i testi scritti, dall’altra i prodotti multimediali, in entrambi i casi con un’apertura nei confronti del mondo della rete internet e dei social network», spiega Gabriella Pirazzini, figlia di “Pirezio”, da cui ha ereditato la passione per il giornalismo, ricordando che «lo scorso anno hanno vinto due ragazzi che hanno realizzato un sito» (www.passionesportimola.altervista.org, un unica piattaforma in cui riportare tutti i risultati di tutte le società sportive della città, ndr). Agli studenti che si classificheranno nelle prime tre posizioni di entrambe le sezioni andranno premi da 300, 200 e 100 euro, assieme ai pass per l’ingresso alla gara della Superbike in calendario per domenica 10 maggio (per i primi classificati) e ai biglietti gratuiti per la mostra scambio del Crame da venerdì 11 a domenica 13 settembre. Inoltre, riceveranno un contributo anche tutte le scuole dei ragazzi che parteciperanno.

Sarà compito delle scuole stesse quello di inviare gli elaborati dei propri studenti alla sede dell’associazione “Atleti olimpici e azzurri d’Italia” di Imola, in piazza Gramsci 21, entro mercoledì 15 aprile. La premiazione è in programma all’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” martedì 28, e la commissione chiamata a giudicare sarà composta da alcuni fra i colleghi più cari di Pirazzini, come Pino Allievi, Renato D’Ulisse, Beppe Tassi, Ezio Zermiani e Raffaele Dalla Vite. E’ proprio lui a lanciare la prima “provocazione”: «Dopo il Giro d’Italia, la Coppa Davis alla curva Rivazza». Per poi aggiungere che «il concorso deve essere proiettato verso il futuro: il ricordo di Ezio Pirazzini e la passione da lui dimostrata devono stimolare la nascita di nuove proposte».

 

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