Arrestato regista a Bellaria: "Violentò un minore". Ma per i medici sarebbe "vergine"

RIMINI. I carabinieri della stazione di Bellaria Igea Marina ieri mattina hanno arrestato Guido Milani, il regista originario di Lecco, fondatore, ex presidente e animatore della cooperativa “Cinema e ragazzi” (che a Igea Marina ha la sua sede estiva e ospita i ragazzi delle colonie. I militari hanno eseguito l’ordine di carcerazione proveniente da Milano e hanno accompagnato l’uomo nel carcere. Milani deve scontare una pena, divenuta definitiva dopo la conferma della Cassazione, di quattro anni e sei mesi di reclusione. Prostituzione minorile, violenza sessuale e cessione di stupefacenti, le ipotesi di reato contestate all’imputato, difeso dall’avvocato bresciano Renato Pulcini. Il regista si è sempre professato innocente e, pur essendosi dimesso dalla carica di presidente dell’associazione onlus, è tornato a lavorare in Romagna a contatto con i ragazzi. Stando alle persone a lui vicine, compresi gli attuali vertici della coop “Cinema e ragazzi”, l’uomo «non può assolutamente avere violentato nessuno in quanto affetto da una grave menomazione fisica che non gli consente di avere rapporti sessuali con penetrazione». L'articolo completo sul Corriere Romagna oggi in edicola 

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