Inquinamento dell'aria, scattano di nuovo i divieti in tutta la Romagna

Rimini

RIMINI. Entrano in vigore  le misure emergenziali previste per il contenimento e la riduzione dell'inquinamento atmosferico, a causa dello sforamento continuativo del valore limite giornaliero di polveri sottili in tutta la Romagna. In seguito alla verifica effettuata da Arpae, si è evidenziato che negli ultimi tre giorni si è avuto il superamento continuativo del valore limite giornaliero di Pm10 per cui entrano in vigore automaticamente da domani martedì 5 marzo e fino al successivo giorno di controllo, le misure emergenziali, previste dal Piano dell'aria integrato regionale e dall'ordinanza sindacale, ovvero: ampliamento delle limitazioni alla circolazione dalle ore 8,30 alle ore 18,30 a tutti i veicoli diesel Euro 4; obbligo di riduzione della temperatura di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive. E ancora: divieto di utilizzo di generatori di calore domestico alimentati a biomassa legnosa (legna, pellet, cippato, ecc), in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, con classe di prestazione emissiva inferiore alla classe 4 stelle; divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli; divieto assoluto per qualsiasi combustione all'aperto, come residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d'artificio.

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