Forlì, ecco la app della polizia per i non udenti

Rimini

FORLI'. Il dirigente dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, Stefano Sant’Andrea, ha presentato l’estensione dell’applicazione Youpol anche per le esigenze degli utenti sordi. Alla presentazione ha partecipato il presidente della delegazione provinciale dell’Ente Nazionale Sordi, Rinaldo Quaranta, assistito da interprete. "L’applicazione evidenzia la volontà della polizia di Stato di superare le difficoltà comunicative connesse alla problematica degli utenti sordi, che ora potranno inoltrare segnalazioni di richiesta di soccorso mediante messaggistica, localizzandosi in una mappa con la precisione del GPS del loro smartphone, anche inviando fotografie dei luoghi e del contesto in cui si trovano, ovvero, nel caso siano vittima di reato, anche fotografie delle persone o dei veicoli in qualche modo pertinenti i fatti accaduti o in via di accadimento". La segnalazione giunge immediatamente, con la tempistica di un sms, alla consolle della sala operativa della Questura, dove un segnale acustico richiama l’attenzione dell’operatore 113, che immediatamente dirotta nel luogo segnalato i soccorsi richiesti.
Di estrema importanza è che l’utente, dopo avere scaricato l’app, non resti anonimo ma si registri con il suo nome e cognome e con il suo riferimento telefonico, cosi da poter ricevere le notifiche push relative alla presa in carico della segnalazione e soprattutto consentire alla polizia di Stato di avere piena contezza dell’interlocutore.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui