Cesenatico, la roulotte dove vive va a fuoco. E non ha un tetto perché la sua casa è affittata

Cesenatico

CESENATICO. Pur avendo un bel podere ed una casa, ora non sa dove andare. Perché la sua abitazione “di mattoni” è affittata. E lui, che aveva deciso di trasferirsi “al mare” e di vivere sempre dentro ad una roulotte, ha visto andare in fumo la sua abitazione “di pianura”. Sono servite anche medicazioni lunghe in pronto soccorso al Bufalini di Cesena per Terzo Buda: un 74enne già salito in passato alle cronache per un brutto incidente stradale.

Anni addietro (a Gambettola) era stato sfortunato protagonista di un sinistro che lo aveva quasi ucciso. Due notti fa per lui è servito l’intervento in urgenza dei vigili del fuoco, di ambulanze del 118 e dei carabinieri della vicina compagnia di Cesenatico.

Terzo Buda, da tempo, ha rinunciato alla sua residenza ufficiale di Longiano. Comune dove ha ancora alcuni parenti tra cui un fratello. Voleva vivere a tutti i costi in pianura ed il più possibile a ridosso del mare. Così aveva deciso di affittare la sua grande casa longianese a una famiglia di stranieri e di abitare in una roulotte posteggiata 12 mesi l’anno a ridosso del parco di Levante in viale Dei Mille.

Due notti fa, mentre dormiva, è successo l’irreparabile per la sua casa mobile. Il riscaldamento elettrico composto da una potente stufetta interna alla roulotte ha fatto tilt. E quando Terzo Buda si è svegliato per l’acre odore di fumo e le fiamme, ormai era troppo tardi per salvare il mezzo, composto in prevalenza di plastiche e vetro resina.

L’uomo ha tentato anche di spegnere il rogo. Finendo per ustionarsi prevalentemente alle braccia ed alle mani, Oltreché respirare fumi poco salutari. Mentre un’ambulanza del 118 lo portava al Bufalini di Cesena i vigli del fuoco tentavano di salvare la roulotte. Lavori di spegnimento che si sono conclusi dopo l’alba, ma che sono serviti esclusivamente ad impedire che il rogo si propagasse attorno. L'uomo è stato medicato e giudicato guaribile con una prognosi di 15 giorni. Ma una volta dimesso non ha una abitazione dove poter andare. Vista che quella che preferiva al mare è bruciata e che quella di sua proprietà in collina è invece affittata.

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