Nessun divieto per gli spray in piazza a Ravenna

Ravenna

RAVENNA. Un Capodanno responsabile, ma senza particolari restrizioni dettate dagli allarmi sociali dilagati nelle ultime settimane. Che in sostanza significa nessun divieto di portare spray al peperoncino, né alcuno stop a petardi o fuochi d’artificio. Così Ravenna si prepara ai festeggiamenti per l’ultima notte del 2018, con il programma che dal centro città, con il concerto in piazza seguito dagli spettacoli e dal dj set si sposterà verso la Darsena, con la festa ormai divenuta tradizione all’interno dell’Almagià.
Municipale, 21 uomini in servizio
Saranno ventuno gli agenti in organico durante la notte, messi in campo dalla Polizia Municipale. A questi si aggiungono altri cinque uomini pronti a intervenire per eventuali necessità. Si tratta di un dispiegamento di forze che si somma a quello normalmente in servizio di questura e carabinieri, così come stabilito dal coordinamento provinciale di pubblica sicurezza gestito dalla prefettura, assieme alla questura e al comando provinciale dei carabinieri.
Sorvegliato speciale il centro storico, dove si prevede la maggiore concentrazione di pubblico in vista delle manifestazioni in piazza del Popolo.
«Abbiamo ritenuto che non fosse il caso di fare particolari ordinanze specifiche per vietare spray al peperoncino – ribadisce il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Eugenio Fusignani –. Misure di questo tipo sono efficaci se vengono fatte rispettare, e non è fattibile mettersi a perquisire le borse dei presenti. Deve valere il principio della responsabilità, perché la pericolosità di questi oggetti dipende dall’uso che se ne fa».
Pur rispettando le scelte di comuni vicini (come quelli di Cessena e Imola) che hanno invece messo al band i temuti spray, Fusignani parla di «misure comprensibili, ma che arrivano perché siamo tutti sull’onda di quanto successo a Corinaldo». Un contesto, puntualizza, «ben diverso sia dalla logistica che dalle caratteristiche del luogo in cui avverranno i festeggiamenti. Saremo all’aperto, e in piazza del Popolo ci sono adeguate vie di fuga». Questo, sommato all’«ottimo coordinamento delle forze dell’ordine», lascia sperare in un Capodanno sicuro.
Niente botti nelle aree affollate
Proprio dalla Prefettura arriva l’appello per un «uso consapevole degli articoli pirotecnici». La circolare inviata dal ministero dell’Interno invita «a non utilizzare o a limitare al massimo l’utilizzo dei “botti”, privilegiando viceversa l’impiego di prodotti meno invasivi e pericolosi quali quelli, ad esempio, che valorizzano i giochi di luce e che producono effetti scenici gradevoli e meno dirompenti».
Nessun divieto, dunque. Piuttosto, «un forte appello a un uso responsabile» che «presupponga l’adozione di tutte le cautele e gli accorgimenti necessari a prevenire rischi per la propria e altrui incolumità».
I suggerimenti invitano a evitare di utilizzare petardi nei luoghi di aggregazione o in posti affollati, nelle aree a rischio propagazione di incendi, nei pressi di ospedali, scuole, luoghi di culto o monumenti, edifici e aree a valenza storica, archeologica, naturalistica o ambientale.

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