A scuola non arriva la pappa per cento bambini

RIMINI. Disservizio nella fornitura del pasto alla scuola primaria Calcutta, l’Amministrazione convoca la ditta appaltatrice. Prevista una sanzione fino a 5mila euro. 

Oggi nella Scuola Primaria Madre Teresa di Calcutta la ditta Gemeaz Elior spa, appaltatrice del servizio di mensa scolastica per le scuole statali, non ha consegnato il primo piatto al II turno (oltre 100 alunni), previsto per il pranzo. La ditta ha rimediato in un secondo momento avvalendosi di alimenti sostitutivi, ma incorrerà comunque in una sanzione per la fornitura di pasti incompleta che, come da contratto, prevede provvedimenti sanzionatori fino a 5 mila euro.

"La scuola Calcutta accoglie un cospicuo numero di bambini ed erogando un servizio a tempo pieno è il punto di riferimento di tutte le famiglie che nella zona di Rimini nord hanno bisogno - si legge in una nota del Comune di Rimini - , per ragioni connesse alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro, di un orario scolastico che si protragga anche al pomeriggio. Tale servizio è ancor più essenziale per quelle famiglie che non hanno una rete parentale presente in loco. Ogni disservizio che si verifica ha quindi un riverbero considerevole  sui bambini, sul personale scolastico e sulle famiglie".

“Già domani mattina abbiamo preteso e convocato un incontro con il fornitore per presentare le nostre formali rimostranze, ma soprattutto per capire cosa non ha funzionato ed avere la garanzia che tali episodi non si ripetano – sottolinea l’assessore alla Scuola Mattia Morolli – Si tratta di una mancanza inaccettabile, che non può e non deve verificarsi e che non solo va a creare un disagio sui giovanissimi alunni verso i quali l’attenzione deve essere sempre massima,  ma che oltretutto inficia anche un servizio che ha un alto tasso di gradimento e soddisfazione da parte delle famiglie”.