Fanny & Alexander ritornano nel "West"

Rimini

RAVENNA. Ritorna stasera al teatro Rasi uno degli spettacoli simbolo della compagnia ravennate Fanny & Alexander. Si parla di “West”, ultimo quadro di un affresco che Chiara Lagani e Luigi De Angelis hanno voluto dedicare a un classico della letteratura americana, “Il meraviglioso mago di Oz” di Baum. Un ciclo di 10 spettacoli, aperto nel 2007 con “Him” e culminato nel 2010 con “West”, nel quale Francesca Mazza, attrice cremonese legata al grande maestro Leo De Berardinis, interpretata una Dorothy cresciuta, balbettante, sottoposta al controllo e all'etero-direzione di due “persuasori occulti” (Marco Cavalcoli e Chiara Lagani). Per questo spettacolo, Francesca Mazza si aggiudicò il Premio Ubu 2010, l'Oscar del teatro italiano, come migliore attrice protagonista. Uno spettacolo, dunque, che è allo stesso tempo una prova d'attrice straordinaria e una profonda riflessione sul tema della “manipolazione”, ovvero di quell'influsso occulto che il potere esercita su di noi. Uno spettacolo riproposto per festeggiare assieme alla città i 25 anni di Fanny & Alexander.

Note di regia

In “West” lo spettatore sarà imprigionato assieme a Dorothy da una strana forma di incantesimo, una trappola del linguaggio capace di sospendere a tratti la facoltà di esprimere un giudizio, di compiere delle scelte, dire sì o no alle cose che saranno proposte. Lo spettatore è considerato come un consumatore, oggetto di stimoli continui, soggetto alle trame sottili di una persuasione occulta ai suoi danni continuamente perpetrata, prigioniero e potenziale scardinatore della gabbia in cui è stato calato. “West” è una metafora dell’immaginario contemporaneo e delle sue derive, del potere che le immagini hanno su di noi.

Info: ravennateatro.com

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