Ragazzini ubriachi al Monkey bar. Locale chiuso per 30 giorni

Cattolica

CATTOLICA. «Pensavamo solo a farvi divertire ma purtroppo la burocrazia italiana è più complicata e ingiusta di quanto sembra». Peccato che che nel divertimento «cocktail unici, ottima musica e ingresso gratuito» il Monkey bar di viale Carducci a Cattolica includeva alcolici a minorenni, due dei quali costretti a giustificarsi con in genitori quando la polizia li ha chiamati per venire a prendere i figli ubriachi. Perchè nel locale cattolichino, divenuto ormai punto d’incontro dei giovanissimi, secondo la questura che ha chiuso il locale per trenta giorni, era abitudine servire alcolici a tutti senza verificare l’età, compresi quei due di 14 e 15 anni trovati con il bicchiere in mano dagli agenti di una volante. La polizia infatti teneva d’occhio il locale dopo la segnalazione di un genitore che aveva intuito che il figlio riusciva a procurarsi da bere nel locale dove passava spesso le serate con gli amici. E così la polizia ha deciso di indagare, appostandosi nei pressi per sorvegliare i giovani avventori, per dimostrare senza ombra di fraintendimenti, che i baristi del Monkey servivano alcolici a minori in barba alla legge. Nessuna giustificazione per il locale, nessun documento falso esibito dai ragazzini ai quali poteva essere scaricata la responsabilità: la colpa, ha accertato la polizia, è solo di chi somministra alcolici persino a chi non ha ancora 16 anni. Il post degli organizzatori delle serate apparso su facebook non fa ovviamente menzione di quanto accaduto l’altra sera, anzi nel ringraziare «tutti quelli che ci hanno seguito e che hanno creduto in noi», sottolineano come il «Monkey rimarrà comunque aperto come bar». E invece no. Licenza sospesa proprio per il bar senza contare gli altri illeciti riscontrati dalla polizia: discoteca abusiva ricavata in una parte del locale con tanto di pista e possibilità di fumare dentro il locale. Ecco dunque spiegata la popolarità del locale e l’inflessibilità del questore che ha deciso, tempo 24 ore, di notificare l’ordine di chiudere il cancello per un mese e di denunciare i gestori.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui